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Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

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del fatto e prevenire <strong>la</strong> commissione <strong>di</strong> ulteriori illeciti, che incidono sul<strong>la</strong>determinazione del numero delle quote applicate;b) quelli soggettivi, legati alle con<strong>di</strong>zioni economiche e patrimoniali dell’ente, cheincidono sul<strong>la</strong> determinazione del valore pecuniario del<strong>la</strong> quota, al fine <strong>di</strong> assicurarel’efficacia del<strong>la</strong> sanzione.La sanzione pecuniaria è inoltre soggetta ad un regime <strong>di</strong> riduzione, da un terzo al<strong>la</strong> metà, invirtù <strong>di</strong> determinati fatti, che potrebbero definirsi attenuanti, <strong>di</strong> carattere oggettivo.Per quanto attiene alle sanzioni inter<strong>di</strong>ttive, i criteri <strong>di</strong> scelta <strong>per</strong> <strong>la</strong> determinazione del tipo edel<strong>la</strong> durata del<strong>la</strong> sanzione inter<strong>di</strong>ttiva sono quelli già previsti <strong>per</strong> <strong>la</strong> sanzione pecuniaria e conriferimento al<strong>la</strong> loro idoneità a prevenire illeciti ulteriori; esse hanno quin<strong>di</strong> valenzapreventiva, oltre che punitiva.Da notare che <strong>la</strong> legge prevede <strong>la</strong> possibilità che <strong>la</strong> sanzione del<strong>la</strong> inter<strong>di</strong>zione dal<strong>la</strong> attività -che può assumere i contorni <strong>di</strong> una vera e propria condanna a morte 20 <strong>per</strong> l’ente - può essere<strong>di</strong>sposta dal giu<strong>di</strong>ce, me<strong>di</strong>ante <strong>la</strong> nomina <strong>di</strong> un commissario giu<strong>di</strong>ziale <strong>per</strong> l’ente, al finepreminente <strong>di</strong> evitare gravi pregiu<strong>di</strong>zi <strong>per</strong> <strong>la</strong> collettività 21 o rilevanti ri<strong>per</strong>cussioni <strong>per</strong>l’occupazione. In tal caso il profitto derivante dal<strong>la</strong> prosecuzione dell’attività vieneconfiscato 22 .Segnaliamo infine che l’articolo 16 del Decreto prevede l’esclusione del<strong>la</strong> applicazione <strong>di</strong>sanzioni inter<strong>di</strong>ttive ove, prima del<strong>la</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> a<strong>per</strong>tura del <strong>di</strong>battimento <strong>di</strong> primogrado, vengano eliminate le carenze organizzative che hanno determinato il reato, me<strong>di</strong>antel’adozione <strong>di</strong> modelli organizzativi idonei (cfr. successivo paragrafo 2.3), e sempreché ildanno sia stato risarcito e sia stato messo a <strong>di</strong>sposizione il profitto conseguito <strong>per</strong> <strong>la</strong> confisca.Per completezza, segnaliamo da ultimo che, ai sensi dell’articolo 80 del Decreto, è previstal’istituzione presso il casel<strong>la</strong>rio giu<strong>di</strong>ziale centrale l’anagrafe nazionale delle sanzioniamministrative irrogate alle società o altri enti. Tale anagrafe raccoglie i provve<strong>di</strong>mentisanzionatori <strong>di</strong>venuti irrevocabili ove rimangono <strong>per</strong> cinque anni dall’applicazione del<strong>la</strong>sanzione pecuniaria o <strong>per</strong> <strong>di</strong>eci anni dall’applicazione del<strong>la</strong> sanzione inter<strong>di</strong>ttiva.1.3 I presupposti del<strong>la</strong> responsabilità dell’enteL’ente può essere chiamato a rispondere nel caso <strong>di</strong> commissione, o tentata commissione 23 , <strong>di</strong>un reato da parte <strong>di</strong> una o più <strong>per</strong>sone fisiche qualificate, ove tale reato risulti commessonell’interesse dell’ente o a suo vantaggio (salvo le deroghe re<strong>la</strong>tive a taluni reati ed in<strong>di</strong>catenel<strong>la</strong> Parte Speciale).In partico<strong>la</strong>re, il reato deve essere stato commesso da determinati soggetti che abbiano conl’ente un rapporto funzionale e, precisamente, da coloro che si trovino:−in posizione apicale 24 rispetto al<strong>la</strong> struttura dell’ente, cioè al vertice del medesimo;ovvero20 Cfr. l’articolo 16 del D.Lgs 231/2001 che prevede l’ipotesi del<strong>la</strong> sanzione inter<strong>di</strong>ttiva applicata in via definitiva.21 Ciò nel caso <strong>di</strong> ente che svolge un pubblico servizio o un servizio <strong>di</strong> pubblica utilità.22Tale <strong>di</strong>sposizione, <strong>di</strong> partico<strong>la</strong>re gravità e non sufficientemente giustificata, solleverà inevitabilmenteproblematiche <strong>di</strong> non secondario momento.23 Nelle ipotesi <strong>di</strong> tentativo <strong>di</strong> commissione dei delitti rilevanti ai fini del<strong>la</strong> responsabilità amministrativa degli enti,le sanzioni pecuniarie (in termini <strong>di</strong> importo) e le sanzioni inter<strong>di</strong>ttive (in termini <strong>di</strong> tempo) sono ridotte da unterzo al<strong>la</strong> metà, mentre è esclusa l’irrogazione <strong>di</strong> sanzioni nei casi in cui l’ente impe<strong>di</strong>sca volontariamente ilcompimento dell’azione o <strong>la</strong> realizzazione dell’evento (art. 26 del d.lgs. 231/2001). L’esclusione <strong>di</strong> sanzioni sigiustifica, in tal caso, in forza dell’interruzione <strong>di</strong> ogni rapporto <strong>di</strong> immedesimazione tra ente e soggetti cheassumono <strong>di</strong> agire in suo nome e <strong>per</strong> suo conto. Si tratta <strong>di</strong> un’ipotesi partico<strong>la</strong>re del c.d. “recesso attivo”, previstodall’art. 56, comma 4, c.p.24 Si considera soggetto in posizione apicale colui che riveste funzioni <strong>di</strong> rappresentanza dell’ente (ad esempio, ilPresidente del<strong>la</strong> società), <strong>di</strong> amministrazione o <strong>di</strong>rezione (ad esempio, gli Amministratori ed i Direttori Generali);resta inteso che le funzioni <strong>di</strong> cui ai punti precedenti possono essere svolti anche presso una unità organizzativadotata <strong>di</strong> autonomia finanziaria e funzionale (<strong>per</strong> esempio, il Direttore <strong>di</strong> una filiale o <strong>di</strong> una <strong>di</strong>visione). Inoltre, si9

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