13.07.2015 Views

Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

FattispecieLa fattispecie <strong>di</strong> delitto in esame si realizza quando tre o più <strong>per</strong>sone si associano allo scopo<strong>di</strong> commettere più delitti tra quelli previsti dall’art. 291-bis del D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43(consistenti nel<strong>la</strong> introduzione, ven<strong>di</strong>ta, trasporto, acquisto o detenzione, nel territorio delloStato italiano, <strong>di</strong> quantitativi <strong>di</strong> tabacco <strong>la</strong>vorato estero <strong>di</strong> contrabbando su<strong>per</strong>iore a kg. 10convenzionali). L’art. 291-quater punisce coloro che promuovono, costituiscono, <strong>di</strong>rigono,organizzano o finanziano l'associazione.Anche il solo fatto <strong>di</strong> partecipare all’associazione costituisce reato. La pena è aumentata se ilnumero degli associati è <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci o più.La pena è altresì aumentata se l'associazione è armata. L’associazione si considera armataquando i partecipanti hanno <strong>la</strong> <strong>di</strong>sponibilità, <strong>per</strong> il conseguimento delle finalitàdell'associazione, <strong>di</strong> armi o materie esplodenti, anche se occultate o tenute in luogo <strong>di</strong>deposito.Le pene previste dall’articolo in esame sono <strong>di</strong>minuite da un terzo al<strong>la</strong> metà nei confrontidell'imputato che, <strong>di</strong>ssociandosi dagli altri, si ado<strong>per</strong>a <strong>per</strong> evitare che l’attività delittuosa siaportata ad ulteriori conseguenze anche aiutando concretamente l’autorità <strong>di</strong> polizia ol’autorità giu<strong>di</strong>ziaria nel<strong>la</strong> raccolta <strong>di</strong> elementi decisivi <strong>per</strong> <strong>la</strong> ricostruzione dei fatti e <strong>per</strong>l’in<strong>di</strong>viduazione o <strong>la</strong> cattura degli autori del reato o <strong>per</strong> <strong>la</strong> in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> risorse rilevanti<strong>per</strong> <strong>la</strong> commissione dei delitti.Considerazioni applicativeIl reato non è concretamente ipotizzabile <strong>per</strong> <strong>la</strong> Società, salvo ipotesi <strong>di</strong> concorso attraverso ilsupporto finanziario o logistico ad iniziative illecite.7.2.4 Articolo 74 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309Associazione finalizzata al traffico illecito <strong>di</strong> sostanze stupefacenti opsicotrope. 96Quando tre o più <strong>per</strong>sone si associano allo scopo <strong>di</strong> commettere più delitti tra quelliprevisti dall’art. 73, chi promuove, costituisce, <strong>di</strong>rige, organizza o finanzia l’associazione èpunito <strong>per</strong> ciò solo con <strong>la</strong> reclusione non inferiore a vent’anni.Chi partecipa all’associazione è punito con <strong>la</strong> reclusione non inferiore a <strong>di</strong>eci anni.La pena è aumentata se il numero degli associati è <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci o più o se tra i partecipanti visono <strong>per</strong>sone de<strong>di</strong>te all’uso <strong>di</strong> sostanze stupefacenti o psicotrope.Se l’associazione è armata <strong>la</strong> pena, nei casi in<strong>di</strong>cati dai commi 1 e 3, non può essereinferiore a ventiquattro anni <strong>di</strong> reclusione e, nel caso previsto dal comma 2, a do<strong>di</strong>ci anni<strong>di</strong> reclusione.L’associazione si considera armata quando i partecipanti hanno <strong>la</strong> <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> armi omaterie esplodenti, anche se occultate o tenute in luogo <strong>di</strong> deposito. La pena è aumentatase ricorre <strong>la</strong> circostanza <strong>di</strong> cui al<strong>la</strong> lettera e) del comma 1 dell’art. 80. Se l’associazione è96 Bibliografia in materia <strong>di</strong> traffico <strong>di</strong> stupefacenti: FLICK, Droga e legge penale, Mi<strong>la</strong>no, 1979; DIGENNARO, La droga. Controllo del traffico e recu<strong>per</strong>o dei drogati, Mi<strong>la</strong>no, 1982; ASSINI, AMBROSINI,FORTUNA, SIGNORELLI, MAMMONE, La <strong>di</strong>sciplina degli stupefacenti, Roma, 1988; FARGNOLI, Droga etossico<strong>di</strong>pendenti, Mi<strong>la</strong>no, 1990; FORTUNA, “Stupefacenti. Diritto interno”, in Enc. <strong>di</strong>r., XLIII, Mi<strong>la</strong>no, 1990,1178; RONCO, Il <strong>controllo</strong> penale degli stupefacenti, Napoli, 1990; AMBROSINI, La riforma del<strong>la</strong> legge suglistupefacenti, Torino, 1991; DUBOLINO, Il co<strong>di</strong>ce delle leggi sugli stupefacenti, Piacenza, 1991; AMATO, Drogae attività <strong>di</strong> polizia, Roma, 1992; DI GENNARO-LA GRECA, La droga. Traffico, abusi, controlli, Mi<strong>la</strong>no 1992;PALAZZO, Consumo e traffico degli stupefacenti, Padova, 1993; AMATO-FIDELBO, La <strong>di</strong>sciplina penale deglistupefacenti, Mi<strong>la</strong>no, 1994; AMATO, Teoria e pratica degli stupefacenti, Roma, 1995.143

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!