Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

ALLEGATO 2DICHIARAZIONE DEL RESPONSABILEIl sottoscritto ……………………….……………………,premesso che- il consiglio di amministrazione di Phadia S.r.l. (la “Società”) ha adottato il propriomodello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del d. lgs. n. 231/01 (il“Modello”);- Ai sensi del Modello – parte speciale, il sottoscritto è responsabile della funzioneaziendale ……………………….…………………… e, come tale, è coinvolto inoperazioni a rischio, come definite dal Modello (le “Operazioni”);- sulla base delle verifiche effettuate a cura dell’Organismo di Vigilanza della Società, ilsottoscritto risulta in possesso dei requisiti prescritti ai fini dell’assunzione delleresponsabilità di cui al Modello e riferite nella presente dichiarazione;dichiara1. di essere pienamente a conoscenza delle norme e procedure interne della Società chedisciplinano la propria condotta nell’ambito del compimento delle Operazioni, comecontenute o emanate in attuazione del modello di organizzazione, gestione e controlloadottato dalla Società con delibera del Consiglio di Amministrazione della Società indata 1 luglio 2009 e sue successive modifiche e integrazioni (il “Modello”);2. di non essere stato condannato per reati che possano comportare responsabilitàamministrativa a carico della Società ai sensi del d. lgs. 231/01 e di non essere aconoscenza di procedimenti pendenti a proprio carico per alcuno di tali reati;3. di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti per gli esponenti aziendali dallanormativa in materia di banche ed intermediari finanziari. In particolare, ai sensi dell’art.26 d. lgs. 385/93 (come attuato dall’art. 5 D.M. 161/1998) e ai sensi dell’art. 13 d. lgs.58/98 (come attuato dall’art. 3 D.M. 468/98) il sottoscritto dichiara:- di non trovarsi in stato di interdizione, inabilitazione, fallimento e di non essere statocondannato ad una pena che importa l’interdizione, anche temporanea, dai pubbliciuffici o l’incapacità di esercitare uffici direttivi;- di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione disposte dall'autoritàgiudiziaria ai sensi della legge 27 dicembre 1956 n. 1423 o dalla legge 31 maggio1965 n. 575, e successive modificazioni o integrazioni, salvi gli effetti dellariabilitazione;- di non essere stato soggetto ad applicazione su richiesta delle parti di alcuna dellepene di cui alla precedente lett. b), salvo il caso dell'estinzione del reato;- di non essere stato condannato con sentenza irrevocabile, salvi gli effetti dellariabilitazione:(i) a pena detentiva per uno dei reati previsti dalle norme che disciplinano l'attivitàbancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercatio strumenti finanziari, in materia tributaria o di strumenti di pagamento;(ii) alla reclusione per uno dei delitti previsti nel titolo XI del Libro V del codicecivile e nel regio decreto del 16 marzo 1942, n. 267;(iii) alla reclusione per un tempo non inferiore ad un anno per un delitto contro lapubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, control’ordine pubblico, contro l’economia pubblica ovvero per un delitto in materiatributaria;(iv) alla reclusione per un tempo non inferiore a due anni per un qualunque delitto159