13.07.2015 Views

Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

(sottovalutazioni);c) omissione <strong>di</strong> informazioni <strong>la</strong> cui comunicazione è imposta dal<strong>la</strong> legge;2) <strong>di</strong>ssimu<strong>la</strong>zione <strong>di</strong> fatti concernenti le con<strong>di</strong>zioni economiche dell’impresa.Processi aziendali a rischio− Adempimenti in materia <strong>di</strong> Contabilità e Bi<strong>la</strong>ncio;− Gestione contabile all’interno delle singole funzioni.Funzioni / Aree aziendali a rischio− Presidente del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione;− Amministratore Delegato;− Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione;− Personale e Amministrazione e Finanza;− Collegio Sindacale e Revisore Contabile.3.2.2 Art. 2622 cod. civ.False comunicazioni sociali in danno dei soci o dei cre<strong>di</strong>toriGli amministratori, i <strong>di</strong>rettori generali, i <strong>di</strong>rigenti preposti al<strong>la</strong> redazione dei documenticontabili societari, i sindaci e i liquidatori i quali, con l’intenzione <strong>di</strong> ingannare i soci o ilpubblico e al fine <strong>di</strong> conseguire <strong>per</strong> sé o <strong>per</strong> gli altri un ingiusto profitto, nei bi<strong>la</strong>nci, nellere<strong>la</strong>zioni o nelle altre comunicazioni sociali previste dal<strong>la</strong> legge, <strong>di</strong>rette ai soci o alpubblico, esponendo fatti materiali non rispondenti al vero ancorché oggetto <strong>di</strong>valutazioni, ovvero omettendo informazioni <strong>la</strong> cui comunicazione è imposta dal<strong>la</strong> legge,sul<strong>la</strong> situazione economica, patrimoniale o finanziaria del<strong>la</strong> società o del gruppo al qualeessa appartiene, in modo idoneo a indurre in errore i destinatari sul<strong>la</strong> predetta situazionecagionano un danno patrimoniale al<strong>la</strong> società, ai soci o ai cre<strong>di</strong>tori sono puniti a quere<strong>la</strong>del<strong>la</strong> <strong>per</strong>sona offesa con <strong>la</strong> reclusione da sei mesi a tre anni.Si procede a quere<strong>la</strong> anche se il fatto integra altro delitto, ancorché aggravato a danno delpatrimonio <strong>di</strong> soggetti <strong>di</strong>versi dai soci e dai cre<strong>di</strong>tori salvo che sia commesso in danno delloStato, <strong>di</strong> altri enti pubblici o delle Comunità europee.Nel caso <strong>di</strong> società soggette alle <strong>di</strong>sposizioni del<strong>la</strong> parte IV, titolo III, capo II del decretolegis<strong>la</strong>tivo 24 febbraio 1998, n. 58, e successive mo<strong>di</strong>ficazioni, <strong>la</strong> pena <strong>per</strong> i fatti previsti alcomma 1 è da uno a quattro anni e il delitto è proce<strong>di</strong>bile d’ufficio.La pena è da due a sei anni se, nelle ipotesi <strong>di</strong> cui al terzo comma, il fatto cagiona un gravenocumento ai risparmiatori.Il nocumento si considera grave quando abbia riguardato un numero <strong>di</strong> risparmiatorisu<strong>per</strong>iore allo 0,1 <strong>per</strong> mille del<strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione risultante dall’ultimo censimento ISTAT,ovvero se sia consistito nel<strong>la</strong> <strong>di</strong>struzione o riduzione del valore <strong>di</strong> titoli <strong>di</strong> entitàcomplessiva su<strong>per</strong>iore allo 0,1 <strong>per</strong> mille del prodotto interno lordo.La punibilità <strong>per</strong> i fatti previsti dal 1° e 3° comma è estesa anche al caso in cui le informazioniriguar<strong>di</strong>no beni posseduti o amministrati dal<strong>la</strong> società <strong>per</strong> conto <strong>di</strong> terzi.La punibilità <strong>per</strong> i fatti previsti dal 1° e 3° comma è esclusa se le falsità o le omissioni nonalterano in modo sensibile <strong>la</strong> rappresentazione del<strong>la</strong> situazione economica, patrimoniale ofinanziaria del<strong>la</strong> società o del gruppo al quale essa appartiene. La punibilità è comunqueesclusa se le falsità o le omissioni determinano una variazione del risultato economico <strong>di</strong>esercizio al lordo delle imposte non su<strong>per</strong>iore al 5% o una variazione del patrimonio nettonon su<strong>per</strong>iore all’1%.96

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!