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112<br />

F ABRIZIO P AGNONI<br />

cipe, che non di rado se ne serve per governare, in quanto unico corpo<br />

sociale in grado di permeare a fondo il territorio.<br />

Per cercare di ricostruire la strutturazione delle fazioni locali dell’Italia<br />

del Rinascimento, le fonti privilegiate e più utilizzate dalla storiografia<br />

(oltre ai documenti di Stato, qualora essi siano disponibili) sono le cronache,<br />

che nel primo Cinquecento conoscono, al pari della conflittualità<br />

minuta e della divisione tra partes, uno sviluppo non indifferente, forse<br />

perché coloro i quali le vergano intuiscono la straordinarietà degli eventi<br />

in cui sono inseriti e che spesso vivono in prima persona.<br />

Fondamentali per conoscere alcuni aspetti del rapporto di convivenza o<br />

di scontro tra le fazioni in diverse aree del nord Italia sono, ad esempio,<br />

le cronache dell’Amaseo e dell’Azio 2 (per Udine e la Patria del Friuli), del<br />

Bebbi 3 (per Reggio, “terra di elezione del particolarismo”), del Cattanei<br />

di Toranello (per Imola), dello Smagliati 4 (per Parma), del Muralto (per<br />

Como), del da Paullo 5 (per il milanese).<br />

Non mancano cronisti e testimoni attenti nemmeno nella Brescia del<br />

Quattro-Cinquecento, che vive alcuni momenti di grave messa in discussione<br />

dell’ordine sociale e politico nella città come nel contado, dalla<br />

serrata del 1488 alle vicende belliche della guerra di Cambrai, che<br />

culminano, poche settimane dopo la batosta di Agnadello, nell’occupazione<br />

francese e successivamente, nel febbraio del 1512, nel sacco rovinoso<br />

inflitto dalle truppe del Foix alla cittadinanza.<br />

Senza voler appesantire oltremodo questa introduzione, basterà citare i<br />

cronisti più noti e prolifici fin ora emersi dai fondi archivistici bresciani:<br />

Branchino da Paratico 6 , appartenente ad una famiglia feudale di appar-<br />

2 G. AMASEO, Historia della crudel zobia grassa et altri nefarii excessi et horrende calamità<br />

intervenute in la città di Udine et Patria del Friuli del 1511, in F. BIANCO, 1511. La “crudel<br />

zobia grassa”. Rivolte contadine e faide nobiliari in Friuli tra ’400 e ’500, Pordenone 1995.<br />

G. AZIO, Diarii udinesi dall’anno 1508 al 1541, Venezia 1884.<br />

3 G. BEBBI, Reggio nel Cinquecento: le guerre civili cittadine tra guelfi e ghibellini del secolo<br />

XVI, 2007.<br />

4 L. SMAGLIATI, Cronaca parmense (1494-1518), a cura di S. di Noto, Parma 1970.<br />

5 A. CERUTI, Cronaca milanese dall’anno 1476 al 1515 di maestro Ambrogio da Paullo edita<br />

da Antonio Ceruti, in Miscellanea di storia italiana edita per cura della Regia Deputazione di<br />

storia patria, tomo XIII, Torino 1871, pp. 91-354.<br />

6 B. DA PARATICO, Miscellanea historica Branchini de Paratico Brixiensis ab anno 1499 usque<br />

ad annum 1539, Biblioteca Queriniana di Brescia (=BQBs), ms. K.VI.15.

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