02.03.2013 Views

cb2010dicembre

cb2010dicembre

cb2010dicembre

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

88<br />

S EVERINO B ERTINI<br />

vati in archivio sono frequenti le disposizioni in merito ai mulini per il<br />

fatto che costituivano una fonte di ricchezza e la comunità intera se ne<br />

doveva servire. In un registro del 1565, alla data 26 aprile, troviamo il<br />

verbale delle deliberazioni della Vicinia in cui vengono discussi i capitoli<br />

del «consador» responsabile della manutenzione della bocca della seriola<br />

del mulino sul Naviglio 74 . Nel maggio dello stesso anno un certo Bonisarti<br />

chiese al Consiglio comunale che «desi licenzia di trovar uno<br />

molinaro per lo molino da Ches a benefitio del dicto Comune»; l’importante<br />

era «trovarne uno qual sia atto e sufiziente» per il Comune. Il<br />

problema passò alla Vicinia generale del 29 giugno convocata «per causa<br />

di proveder di uno molinaro per lo nostro molino da Ches et per causa<br />

che Zouan Peder del Pino masaro del Comune per lo Ano del 1564<br />

vole far incantar». L’assemblea deliberò «di trovar uno molinaro al moli<br />

da Ches et fo ordinato al consol che devesi cherchar uno molinaro per<br />

dicto molino». Con una certa difficoltà l’operazione di dotare il mulino<br />

di un mugnaio andò in porto, ma nel Consiglio comunale del 15 luglio<br />

il neoassunto si lamentò del fatto che degli uomini del Comune avevano<br />

«menado via una preda da molì» stimata nell’inventario a suo carico,<br />

e in più che la seriola del mulino aveva bisogno di manutenzione. Il<br />

Consiglio per questo decise «de mandarghe operai 4» per le manutenzioni<br />

più urgenti. Problemi simili riemersero nella Vicinia generale del<br />

13 ottobre 1565 convocata per «afitar lo molino da Ches et far li capitoli<br />

del dicto molino» per l’anno 1566 a cui seguì una votazione per la<br />

nomina del nuovo mugnaio 75 .<br />

In sostanza per il Comune non era cosa semplice affittare il mulino sul<br />

Chiese; e se stiamo a quanto dice il documento di appunti del Seicento,<br />

pare addirittura che non sempre ci riuscisse. Infatti nell’anno 1556 fu<br />

«afittato il solo del Naviglio»; così come nel 1559. Ciò significa che la<br />

gestione dei due mulini presentava delle problematiche differenti.<br />

Una serie completa di locazioni dal 1551 al 1558 ci fornisce notizie più<br />

precise in merito, anche se le problematiche gestionali restano oscure. Il<br />

16 gennaio 1551 nella casa del Comune sita in villa di Mosina, i consi-<br />

74 ACPrev., busta: «Documenti antichi di Goglione provenienti dall’archivio di Paitone»,<br />

fasc.: «Goglione. Verbali del consiglio del 1565 e del 1632», cc. 13v-14.<br />

75 ACPrev., busta: «Documenti antichi di Goglione provenienti dall’archivio di Paitone»,<br />

fasc.: «Goglione. Verbali del consiglio del 1565 e del 1632», cc. 22, 25, 26v, 37.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!