02.06.2013 Views

Nei borghi antichi la storia è vita - Lazionauta

Nei borghi antichi la storia è vita - Lazionauta

Nei borghi antichi la storia è vita - Lazionauta

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

24<br />

le traversie nelle lotte con vari pontefici romani. L’ambiente naturale <strong>è</strong><br />

quello del bosco del<strong>la</strong> Valle delle Cannuccete, dal 1995 “monumento<br />

naturale”. Un'area costituita da rocce sedimentarie di origine marina,<br />

calcari e calcari-marmosi, su cui si sono disposti, con discontinuità<br />

areale, prodotti vulcanici. Nel<strong>la</strong> Valle delle Cannuccete il lembo di bosco<br />

superstite ha conosciuto poche alterazioni, attorno ad un sistema di sorgenti<br />

utilizzato in epoca romana. Il bosco <strong>è</strong> caratterizzato da roverelle,<br />

cerri, carpini, tigli ed aceri. <strong>Nei</strong> fossi vive <strong>la</strong> sa<strong>la</strong>mandrina dagli occhiali.<br />

Più a est Rocca di Cave: un abitato che preesiste al<strong>la</strong> Rocca fatta costruire<br />

dai Benedettini per sbarrare il passo nell’850 d.C. ai Saraceni e che<br />

potenzia le difese murarie. L’ambiente storico <strong>è</strong> proprio quello del<br />

Medio Evo romano di periferia, rustico e orgoglioso. Tutt’attorno<br />

boschi e sottoboschi, lungo il Sentiero del<strong>la</strong> Scogliera Corallina di Valle<br />

Cupa (qui nel<strong>la</strong> proto<strong>storia</strong> c’era il mare), un autentico museo a cielo<br />

aperto con rocce calcaree ricche di fossili marini, che studiosi di ogni<br />

Paese sono venuti ad analizzare.<br />

Più a levante ancora, Olevano Romano, arroccato un tempo sulle sue<br />

mura ciclopiche di cui restano taluni tratti fra le case del primo terrazzamento<br />

del paese in salita verso Monte Celeste. Anche Olevano rientra<br />

fra i beni posseduti dai monaci benedettini, in questo caso da quelli di<br />

Subiaco. Stupendi i panorami dall’alto di Olevano Romano tante volte<br />

ritratti dai pittori stranieri in partico<strong>la</strong>re dal grande Jean-Baptiste Camille<br />

Corot. Rinomato anche il suo vino rosso, un “Cesanese” doc, che un<br />

tempo nelle osterie romane si spil<strong>la</strong>va direttamente dalle botti. Famosa<br />

<strong>la</strong> Serpentara, seco<strong>la</strong>re bosco di querce, anch’esso andato per l’Europa<br />

coi disegni di Gustave Dor<strong>è</strong> per <strong>la</strong> dantesca “Commedia”.<br />

Ecco Affile che presenta mura pre-romane erette quale difese verso<br />

Ernici ed Equi, poi inglobati da Roma. L’impianto del borgo, in parte<br />

insediato sul castrum romano, <strong>è</strong> medioevale legato alle lotte fra famiglie<br />

di cardinali e di papi. Paese sempre insofferente al giogo papalino, Affile<br />

accoglie anche Garibaldi nel 1849. Anche qui troviamo le essenze<br />

tipiche dell’antico bosco italico e cio<strong>è</strong> farnie, querce, roverelle, lecci alle<br />

quali si uniscono piante da frutto come il nocciolo. In un ambiente dei<br />

più belli di questo Appennino, con l’”orrido” del Pertuso dove si getta<br />

il torrente Carpine.<br />

Il viaggio sui Prenestini termina, a levante, a Pisoniano, alta su di un<br />

colle, dal<strong>la</strong> romana famiglia di Lucio Calpurnio Pisone una vil<strong>la</strong> del<br />

quale <strong>è</strong> stata identificata nel sito archeologico. Il Comune ebbe nel 2004<br />

dal<strong>la</strong> Provincia di Roma uno dei Premi “Antonio Cederna” per <strong>la</strong> cura

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!