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<strong>Nel</strong> <strong>cerchio</strong> <strong>del</strong> <strong>Saggio</strong><br />
- Ieri, nella nostra redazione è venuto un giovane che ci ha detto:<br />
«Sento che il cuore si fa debole. Che posso fare per rimettermi in piedi?».<br />
Ci sono giovani di questo tipo. Iniziano a percorrere la Via ma<br />
poi l’ambiente universitario, la vita sociale turbano il loro cuore. Come<br />
difendersi? Come riprendere a saziare la fame <strong>del</strong>lo spirito?<br />
- A questo risultato si arriva con la frequentazione e l’amicizia<br />
spirituale di persone fe<strong>del</strong>i alla Legge divina. Quando si<br />
stabilisce questo rapporto di familiarità, da loro s’apprende come<br />
ottenere un bel carattere, <strong>del</strong>le buone abitudini; a raggiungere<br />
risultati analoghi. Quando si frequenta gente senza timor di Dio,<br />
invece, anche se non si è d’accordo con loro e ci si oppone, perfino,<br />
lo spirito ne rimane danneggiato, perché non è stato ancora<br />
liberato. L’unica soluzione è la frequentazione dei buoni servitori<br />
di Allah.<br />
Come si comportano i salih? Menzionano sempre Allah, L’Altissimo,<br />
la gentilezza, la <strong>del</strong>icatezza <strong>del</strong>l’Amato (Habib), i Suoi<br />
Amici; e le loro parole sono sempre di profitto per chi ne cerca<br />
l’amicizia spirituale.<br />
Ci sono giovani i quali, ad esempio, agli inizi di questa Via<br />
sono animati da una gran sincerità ed anche la loro situazione è<br />
chiara, limpida. Il loro comportamento è educato, conforme alle<br />
regole tradizionali; sono attenti, cortesi, seri... passa il tempo e,<br />
dopo tre o quattro anni, v’accorgete che hanno perduto quello<br />
stato. La causa di questo cambiamento sta nella loro amicizia<br />
con nullità varie; soprattutto, nell’essersi ingannati riguardo a<br />
ciò di cui parlavamo poc’anzi. Dicendo: «Questa è una persona<br />
anziana; è nella Via da di vent’anni...», hanno assunto i suoi comportamenti<br />
errati come metro con cui confrontarsi. Percorrendo<br />
questa Via può capitare di perdere l’antica sincerità, i profitti acquisiti:<br />
anche così.<br />
Ci sono poi le regole <strong>del</strong>la Via. Vengono rimessi in funzione i<br />
centri sottili <strong>del</strong>l’essere: qalb (il cuore), ruh (lo spirito), sır (il segreto),<br />
hafı (il nascosto), ahfa (il più nascosto); e ancora nafs, muraqaba<br />
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