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EUROPA NEU DENKEN - Schwerpunkt Wissenschaft und Kunst ...

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letteratura oggi è sempre meno nelle mani del lettore, in quanto la strada che<br />

porta ad esso è lunga e contorta e lastricata da stratagemmi pubblicitari e populismo,<br />

consumo coatto del kitsch, favoritismi della critica, filtri d‘interesse.<br />

50<br />

* * *<br />

Il grande fisico, filosofo e scrittore croato Ivan Supek (1915–2007) inizia la sua<br />

discussione A favore di una comunità globale (da cui ho estratto, nella lista allegata<br />

tradotta in inglese, i nomi dei capitoli ovvero gli obiettivi che si propone<br />

il mondo contemporaneo) con una serie di domande anaforiche che cominciano<br />

tutte con E‘ possibile avere fiducia in una globalizzazione che …? Tra queste<br />

ne pone una che, considerato che lo scritto fu pubblicato nel 2001, suona profetica:<br />

E‘ possibile avere fiducia in una globalizzazione che distrugge le economie<br />

dei paesi piccoli o tecnologicamente arretrati e ne aumenta la disoccupazione?<br />

E un‘altra: E‘ possibile avere fiducia in una globalizzazione che nasconde<br />

la povertà dei popoli e la chiusura culturale con la pubblicità alle comodità,<br />

la propaganda politica e l‘intrattenimento di massa? 7<br />

Infatti: se l‘economia e l‘industria dei paesi “minori” diventano superflue perché<br />

non riescono a stare al passo con le grandi forze industriali che hanno imposto<br />

l‘iperproduzione e il basso prezzo dei prodotti – se le cose stanno così,<br />

dovremmo chiederci: queste culture “piccole” hanno le ore contate dinanzi a<br />

quelle “grandi”, ai movimenti e tendenze culturali sponsorizzate dalla Coca-<br />

Cola? Ad ogni modo, permangono previsioni per niente rosee sul futuro del<br />

mondo basate sul presupposto che il mercato mondiale sarà finanziato dai<br />

servizi di una manciata di giganti industriali, i quali avranno certamente influenza<br />

sulle singole letterature e culture di appartenenza. Una mescolanza di comunità<br />

(neo)liberali, democratiche, totalitarie, integraliste, autocratiche, socialdemocratiche<br />

ecc. pervase da una globalizzazione che, se da una parte indebolisce<br />

le strutture esistenti del potere, dall‘altra ne conserva paradossi e contraddizioni:<br />

i mass media e le multinazionali distribuiscono “cartoline dal globo<br />

unificato” (Supek) che sotto la patina multicolore nascondono vuoto di senso,<br />

alienazione, povertà e disperazione (cfr. Supek, 2001: X). La discussione di<br />

7 Supek, Ivan, Za svjetsku zajednicu/ In Favor of a Global Community, Zagreb, DHK / Hrvatski P. E. N.<br />

Centar, 2001, V.

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