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06 - <strong>tempted</strong><br />
lontana, o almeno non troverebbe strano se di notte tu facessi dei rumori.<br />
» Poi sgranò gli occhi e gli fece un sorrisone. « Ci sono! Dopo Hallo-ween,<br />
sono andata con Zy e gli altri a fare un giro della Tulsa dei fantasmi a<br />
bordo di uno di quei fighissimi tram di una volta. »<br />
« Stevie Rae! E sempre tutto a posto lì sotto? » gridò Erik.<br />
« Sì, tutto okay! »<br />
« Stiamo mettendo una specie di tenda sulla fessura e intorno all'albero.<br />
Basterà per tirarti fuori? »<br />
« Voi procuratemi solo uno spazio coperto. Me la cavo da sola a uscire. »<br />
« Okay, allora ti avviso non appena siamo pronti. » Stevie Rae tornò a<br />
rivolgersi a Rephaim. « Allora, la mia idea è questa: l'ultima fermata del<br />
tram era al Gilcrease, il museo di arte e storia americana, che si trova<br />
nella zona nord di Tulsa. Nel giardino del museo c'è una vecchia casa molto<br />
grande e disabitata. Continuano a dire che vogliono ristrutturarla, ma al<br />
momento non hanno i soldi per farlo. Ti puoi nascondere là. » « E non mi<br />
vedrà nessuno? »<br />
« Cacchio, no! Non se di giorno stai all'interno. È completamente blindata,<br />
con tanto di lucchetti e assi alle finestre, in modo che i turisti non ci<br />
entrino finendo per farsi male. E senti la parte migliore: è superstregata!<br />
È per<br />
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questo che la mettono nel giro dei fantasmi. A quanto dicono, la casa è<br />
infestata dagli spiriti della moglie di Mr Gilcrease e di alcuni bambini,<br />
quindi, se qualcuno vede o sente qualcosa di strano - ossia te -, si<br />
spaventerà e darà la colpa ai fantasmi. » «Spiriti dei morti. »<br />
Stevie Rae inarcò le sopracciglia. « Non è che ti fanno paura? »<br />
« No. Li comprendo anche troppo bene. Io sono stato solo spirito per<br />
secoli. »<br />
« Cavolaccio, scusa. Non ci avevo pensato. » «Okay, Stevie Rae, qui siamo<br />
pronti, puoi venire», gridò Lenobia.<br />
« 'Kay, arrivo. State indietro, però, così non cadete di sotto quando<br />
ingrandisco l'apertura. » Si alzò e si avvicinò allo spiraglio nel terreno,<br />
che non lasciava più passare la luce. « Li porto subito via, così tu puoi<br />
raggiungere le rotaie del treno. Seguile fino alla highway 244 east. Poi<br />
prendi la OK 51 in direzione nord finché non vedi il cartello che indica<br />
l'uscita per il Gilcrease Museum. A quel punto basta che segui la strada e<br />
finisci dritto nel museo. E ormai il peggio sarà passato, perché su quella<br />
strada ci sono un sacco di alberi e robe varie per nascondersi. E sulla<br />
highway che potresti avere dei problemi. Muoviti più in fretta che puoi e<br />
tieniti a lato della strada, così se qualcuno dovesse vederti passando<br />
penserebbe che sei solo un corvo gigante. »<br />
Rephaim emise un suono disgustato, che Stevie Rae ignorò.<br />
« La casa è in mezzo al parco del museo. Nasconditi lì e domani sera ti<br />
porto da mangiare e il resto. »<br />
Lui esitò, poi si decise. « Non è saggio per te rivedermi. »<br />
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« Niente di tutto questo è stato una gran turbata, se ci pensi bene »,<br />
replicò la vampira.<br />
«Allora è probabile che ti riveda domani, dato che nessuno dei due si<br />
comporta in modo molto furbo quando è coinvolto l'altro. »<br />
« Già, allora a domani. »<br />
« Cerca di guarire. Altrimenti, io... io credo che, forse, sentirei la tua<br />
mancanza. » Aveva esitato su ogni parola, quasi non sapesse bene come<br />
pronunciarle.<br />
« Già, lo stesso vale per te. » Prima di sollevare le braccia per aprire il<br />
terreno, aggiunse: «Grazie di avermi salvato la vita. Il tuo debito è<br />
ripagato ».<br />
« Strano che non me ne senta affatto libero », commentò sottovoce il Raven<br />
Mocker.<br />
« Già, so cosa vuoi dire », convenne Stevie Rae.<br />
E poi, mentre Rephaim si accucciava, Stevie Rae fece appello al suo<br />
elemento, aprì il soffitto del loro rifugio e lasciò che Lenobia ed Erik la<br />
tirassero fuori.<br />
Nessuno pensò di guardare dietro di lei. Nessuno sospettò. E nessuno vide<br />
un essere, mezzo corvo e mezzo uomo, zoppicare fino al Gilcrease Museum per<br />
nascondersi tra gli spiriti del passato.<br />
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zoey<br />
« Stevie Rae! Sei sicura di star bene? » Afferrai il cellulare, desiderando<br />
di potermi teletrasportare a Tulsa per assicurarmi che la mia migliore<br />
amica fosse sana e salva.<br />
« Zy! Non essere così preoccupata! Non devi. Sto bene, te lo assicuro. È<br />
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