6-tempted - only fantasy

06 - tempted
Kalona, e lei sgranò leggermente gli occhi. « Zoey Redbird, il Consiglio ti
consente di parlare. »
ZOEY
Sentendomi bollente e gelata allo stesso tempo, staccai a fatica lo sguardo
da Kalona e mi alzai per rivolgermi al Consiglio. «Grazie. Ben trovate. »
« Ben trovata », replicò Duantia. « La nostra sorella Le-nobia ci ha
notificato che, in assenza di Neferet, sei stata nominata Somma
Sacerdotessa della vostra Casa della Notte, dunque tu rappresenti la loro
volontà. »
« E assolutamente disdicevole che una novizia venga nominata Somma
Sacerdotessa. » Sapevo che era incavolata nera, ciò nonostante Neferet mi
sorrise con aria indulgente, come se fossi una bambinetta beccata a giocare
coi vestiti della mamma. « Sono ancora io la Somma Sacerdotessa della Casa
della Notte di Tulsa. »
« Non se il Consiglio della tua Casa ti ha destituita », replicò Duantia.
« La comparsa di Èrebo e la morte di Shekinah hanno profondamente scosso la
Casa della Notte di Tulsa, soprattutto così a ridosso del tragico
assassinio di due dei nostri insegnanti da parte degli umani. Mi rattrista
molto, ma gli esponenti del Consiglio della mia Casa al momento non pensano
con chiarezza. »
« Che la Casa di Tulsa stia vivendo momenti terribili è innegabile,
tuttavia riconosciamo loro il diritto di nominare una nuova Somma
Sacerdotessa, benché sia estre-
mamente insolito che sia una novizia a occupare tale ruolo », disse
Duantia.
« Lei è una novizia estremamente insolita », commentò Kalona.
Non potevo guardarlo.
« È interessante che tu parli in suo favore, Èrebo, visto che secondo
Lenobia Zoey ha un'idea diversa riguardo a chi tu sia », disse un'altra
rappresentante del Consiglio, gli occhi scuri scintillanti e la voce
tagliente, quasi sarcastica. Doveva essere Thanatos, la vampira che aveva
scelto come nome il termine greco per indicare la morte.
« Ho detto che è insolita, non infallibile », ribatté Kalona.
Diverse vampire del Consiglio ridacchiarono, come anche parecchi dei
presenti, ma Thanatos non sembrò affatto divertita.
Sentii che Stark, seduto accanto a me, s'irrigidiva.
« Dunque dicci, insolita e giovanissima Zoey Redbird, tu chi credi che sia
il nostro immortale alato? » domandò Thanatos.
Avevo la bocca così asciutta che dovetti deglutire due volte prima di
riuscire a parlare. E poi, quando finalmente fui in grado di aprire bocca,
quello che dissi mi stupì moltissimo. Fu come se il mio cuore avesse preso
la parola senza chiedere il permesso al cervello. « Io credo che lui sia
molte cose. Sono convinta che un tempo sia stato molto vicino a Nyx, anche
se non è Èrebo. »
« E se non è Èrebo, allora chi sarebbe? »
Fissai lo sguardo negli occhi saggi di Duantia, cercando di cancellare
tutto il resto, mentre rispondevo solo e unicamente la verità. « I
cherokee, il popolo di mia nonna, lo chiamavano 'Kalona'. Dopo essere
caduto dal regno di Nyx, Kalona ha vissuto con loro. Io non credo
che all'epoca fosse se stesso. Ha fatto delle cose terribili alle donne
della tribù e ha generato dei mostri. Mia nonna mi ha raccontato in che
modo è stato intrappolato. C'era perfino un canto del suo popolo che
indicava la maniera per liberarlo dalla sua prigione, indicazioni che
Neferet ha seguito, e che evidentemente hanno funzionato. Credo che Kalona
stia con Neferet perché voleva essere il consorte di una dea, e credo pure
che questa sua scelta sia un grave errore. Neferet non è una dea. Non è più
nemmeno la Somma Sacerdotessa di una dea. »
La mia affermazione provocò indignate esclamazioni d'incredulità,
soprattutto da parte di Neferet. «Come osi! Come se tu, una bambina
novizia, potessi sapere cosa sono io per Nyx! »
L'affrontai, guardandola dritto in faccia. « No, Neferet, io non ho idea di
cosa tu sia diventata per Nyx. Non ho ancora neppure iniziato a capire chi
tu sia diventata in senso assoluto. Però so cosa non sei. Tu non sei più
una Somma Sacerdotessa di Nyx. »
« Perché credi di avermi rimpiazzata! » « No, perché hai voltato le spalle
alla Dea. Questo non ha niente a che fare con me », replicai.
Neferet m'ignorò e si rivolse al Consiglio. « È infatuata di Èrebo. Perché
devo sopportare le calunnie di questa ragazzina gelosa? »
« Neferet, tu hai già chiarito che è tua intenzione diventare la prossima
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