6-tempted - only fantasy

06 - tempted
evocai gli elementi e conclusi chiamando a me lo spirito.
Mentre creavo il cerchio chiusi gli occhi e, quando fu completo e li
riaprii, vidi un luminoso filo d'argento che legava noi cinque. Piegai la
testa all'indietro, allargai le braccia e, piena della gioia che mi
trasmettevano tutti e cinque gli elementi, gridai: « E bello essere a casa!
» I miei amici risero felici, colmi del loro elemento e, an-
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che se solo per un attimo, riuscimmo a dimenticare il caos e le difficoltà
che ci circondavano.
Ma non il dolore. Non avevo certo dimenticato la ragione per cui avevo
creato il cerchio, anche se sarebbe stato facile farsi prendere
dall'euforia degli elementi.
Mi calmai. Con voce forte e sicura, cominciai a parlare: «Aria, fuoco,
acqua, terra e spirito... vi ho convocati qui nel nostro cerchio per un
motivo preciso. I nostri amici novizi della Casa della Notte sono stati
feriti. Io non sono una guaritrice. Tecnicamente non sono neppure una Somma
Sacerdotessa ». M'interruppi e guardai fuori del cerchio, incrociando lo
sguardo di Stark, che mi fece l'occhiolino. Gli sorrisi e continuai: « Ma
il mio scopo è chiaro. Vi prego di toccare questi ragazzi feriti. Io non
posso guarirli, ma posso chiedere a voi di farli stare meglio e di dare
loro forza. In verità, credo sia questo che tutti noi desideriamo:
un'opportunità per rimetterci in sesto. In nome di Nyx, aiutate questi
novizi! » Concentrandomi con mente, corpo e anima, puntai le mani verso
l'esterno, immaginando di scagliare gli elementi contro i ragazzi
dell'infermeria.
Udii esclamazioni di stupore e di piacere, e perfino qualche respiro
trattenuto per il dolore mentre i cinque elementi mulinavano nelle stanze e
nel corridoio, ricolmando i novizi. Restai lì, tramite vivente per gli
elementi, finché non mi fecero male le braccia e presi a sudare come una
matta.
«Zoey! Ho detto basta! Li hai aiutati. Chiudi il cerchio. »
All'improvviso mi resi conto che probabilmente Stark mi parlava da un po',
ma ero così concentrata che si era dovuto mettere a strillare per riuscire
a farsi ascoltare.
Con infinita stanchezza, abbassai le braccia e mormo-
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rai un sentito ringraziamento agli elementi, che salutai Poi, non so come,
mi cedettero le gambe e caddi a terra picchiando il sedere sul pavimento.
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zoey
« No, non mi serve un letto in infermeria », ripetei a Stark per la terza
volta mentre continuava a girarmi intorno con aria iperpreoccupata. «E poi
comunque letti vuoti non ce ne sono. »
« Ehi, Zy, io mi sento molto meglio. Puoi avere il mio posto », disse
Deino.
« Grazie, ma no, grazie. » Tesi la mano a Stark. « Basta che mi aiuti ad
alzarmi, okay? »
Lui mi guardò dubbioso, ma mi aiutò a rimettermi in piedi. Rimasi immobile
in modo che nessuno si accorgesse che la stanza mi girava intorno come un
minitornado.
« Sembra stia peggio lei di me », commentò Drew dal suo materasso sul
pavimento.
« Guarda che lei ti sente. E sta benissimo. » Feci scorrere il mio sguardo
appannato da un novizio ferito all'altro. Parevano stare tutti meglio, e
questo mi diede un grande sollievo. Nel mio elenco mentale delle cose da
fare tirai una riga sulla voce: accertarsi che i feriti non si contorcano
dal dolore e non muoiano in modo orribile. Era ora di passare al punto
successivo. Soffocai un sospiro perché non volevo sprecare ossigeno. «
Okay, qui la situazione è migliorata, perciò, Stevie Rae, prima che sorga
il sole dobbiamo trovare un posto per i novizi rossi. »
« Ottima idea, Zy », disse Stevie Rae, seduta per terra accanto a Drew.
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Solo in quel momento mi ricordai che prima di morire e non-morire aveva un
debole per quel ragazzo, e dovetti ammettere che vederla flirtare con lui
quando probabilmente aveva una storia con Dallas mi faceva provare una
sorta di egoistica soddisfazione. Poteva anche essere meschino da parte
mia, ma di certo sarebbe stato carino se la mia migliore amica e io
avessimo potuto confrontarci su come gestire più ragazzi alla volta. « Zy?
Trovi che sia una buona idea? » «Oh, scusa, cosa?» Mi accorsi che Stevie
Rae aveva continuato a parlarmi mentre io speravo accumulasse dieci (o
almeno due) fidanzati.
« Ho detto che i novizi rossi potrebbero stare nelle stanze vuote dei
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