You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
06 - <strong>tempted</strong><br />
63<br />
Stevie Rae seguì il suo sguardo e si rese conto che stava ricominciando a<br />
piovere ghiaccio. « Questo tempo di merda è l'ultima cosa di cui abbiamo<br />
bisogno. »<br />
« Almeno laverà via il sangue di quei Raven Mocker », commentò Erik.<br />
Lo sguardo di Stevie Rae si spostò rapidamente su di lui. Cazzarola! Al<br />
sangue non aveva neanche pensato! E se qualcuno avesse seguito le tracce<br />
fin nel capanno degli attrezzi? Era peggio che mettere un'insegna luminosa<br />
con scritto: ehi, sono qui!<br />
All'improvviso si rese conto che Erik stava aspettando che lei dicesse<br />
qualcosa. « Già, mmm, hai ragione. Proverò a spazzare un po' il ghiaccio e<br />
a coprire le macchie più grosse con dei rami rotti. » Sperava di essere<br />
riuscita a sembrare disinvolta.<br />
« È una buona idea, in caso qualche umano decidesse di uscire durante il<br />
giorno. Vuoi una mano? »<br />
« No. » Aveva risposto troppo in fretta, quindi fece spallucce. «<br />
Tranquillo, con le mie supercapacità di vampira rossa e tutto il resto, mi<br />
ci vorrà un secondo. Non è niente di che. »<br />
« D'accordo, allora. Ah, senti, forse potresti occuparti soprattutto delle<br />
macchie di sangue vicino al condominio. Lì faceva piuttosto schifo. »<br />
« Okay, grazie. Conosco il posto. » Eccome se lo conosceva.<br />
« Oh, e dove hai detto che era Zoey? » « Non credo proprio di avertelo<br />
detto. » Erik aggrottò la fronte, attese e, visto che Stevie Rae si<br />
limitava a fissarlo, alla fine sbottò: «Quindi? Dov'è Zoey? »<br />
«L'ultima volta che l'ho vista stava parlando con Heath e con suor Mary<br />
Angela nel corridoio davanti al<br />
64<br />
seminterrato. Immagino che poi abbia controllato come stava Stark e sia<br />
andata a letto. Aveva un'aria stanca da morire. »<br />
«Stark... » Lui bofonchiò qualcosa d'incomprensibile e si voltò per<br />
raggiungere l'abbazia.<br />
« Erik! » lo richiamò subito Stevie Rae, mentre si malediceva mentalmente<br />
per essere stata così stupida da nominare Heath e Stark. Aspettò che lui si<br />
girasse e disse: « In quanto migliore amica di Zy, lascia che ti dia un<br />
consiglio: ne ha passate troppe oggi per aver voglia di affrontare anche i<br />
problemi con te. Se è andata da Heath è stato solo per assicurarsi che<br />
stesse bene. E lo stesso vale per Stark ».<br />
« E? »<br />
«E questo significa che dovresti andare a prendere qualcosa da mangiare,<br />
cambiarti i vestiti e portare il tuo sedere a letto senza romperle le<br />
palle. »<br />
« Stevie Rae, lei e io stiamo assieme. Quindi, come può essere considerato<br />
un rompipalle un fidanzato che vuole semplicemente stare in sua compagnia?<br />
»<br />
Stevie Rae represse un sorriso. Zoey se lo sarebbe mangiato a colazione, lo<br />
avrebbe sputato e poi avrebbe continuato tranquilla la sua giornata. Si<br />
strinse nelle spalle. « Fa' come vuoi. Ti stavo solo dando un consiglio,<br />
tutto qui. »<br />
«Sì, be', okay. A dopo.» Erik si voltò e si diresse a grandi passi verso<br />
l'abbazia.<br />
« Certo che per essere un ragazzo intelligente fa delle cose davvero<br />
stupide», commentò a bassa voce Stevie Rae. «Da che pulpito... Marni<br />
direbbe che sono come il bue che dà del cornuto all'asino. »<br />
Con un sospiro, Stevie Rae fece correre lo sguardo lungo la serie di bidoni<br />
dell'immondizia semimimetizzati<br />
65<br />
accanto alla tettoia per le auto, ma lo distolse subito. Non voleva pensare<br />
agli orribili cadaveri accartocciati che erano stati buttati lì dentro. «<br />
Con la spazzatura. » Pronunciò le parole lentamente, come se ciascuna<br />
avesse un suo peso. Stevie Rae si rese conto che Zoey e suor Mary Angela in<br />
parte avevano ragione su di lei, ma questo non rendeva meno irritante<br />
quanto avevano detto.<br />
Okay, aveva reagito in modo eccessivo, ma l'idea che i ragazzi avessero<br />
buttato nei cassonetti i corpi dei Raven Mocker l'aveva proprio fatta<br />
arrabbiare, e non solo a causa sua. Riportò automaticamente lo sguardo sul<br />
capanno degli attrezzi che se ne stava silenzioso vicino alla serra.<br />
Quello che avevano fatto coi corpi dei Raven Mocker l'aveva turbata perché<br />
era contraria a sminuire una vita, qualunque vita. Era pericoloso pensare<br />
di potersi comportare come un dio e decidere chi meritava di vivere e chi<br />
no. Stevie Rae lo sapeva molto meglio di Zoey o della suora. Non solo la<br />
sua vita - o, a essere precisi, la sua morte - era stata incasinata da una<br />
Somma Sacerdotessa che aveva cominciato a credere di essere una dea, ma la<br />
Pagina 21