6-tempted - only fantasy

06 - tempted
sbaglio? »
« Potresti per favore finire di raccontarmi le visioni? »
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Mi diede una lunga occhiata sofferta, ma continuò. « Allora, la visione si
divideva, com'era successo con le due diverse morti che avevo previsto per
te. Insomma, un minuto prima tu e Kalona eravate lì a risucchiarvi la
faccia e a fare porcherie e... Oh, ho percepito anche una grande
sofferenza. »
« Be', mi sembra logico. Stavi bruciando », commentai, un po' scocciata che
lei continuasse a divagare.
«No, intendo dire che ho percepito la sofferenza di un'altra persona. E
sono assolutamente certa che non venisse da quelle che bruciavano. C'era
anche qualcun altro, ed era minacciato o imprigionato. »
« Sul serio? Sembra molto brutto. » Mi faceva di nuovo male lo stomaco.
«Già, decisamente spiacevole. Un minuto prima la gente bruciava, percepivo
quell'altra sofferenza, bla, bla, e intanto tu ti facevi l'angelo del male.
Poi è cambiato tutto. Era un altro giorno. E un altro posto. La gente
continuava a bruciare e io continuavo a provare quella strana sofferenza
ma, invece di pomiciare con Kalona, tu ti allontanavi dal suo abbraccio. Ma
non andavi molto distante. E gli dicevi qualcosa. Qualunque cosa fosse,
cambiava tutto. » « Come? »
« Lo uccidevi e il fuoco si spegneva di colpo. » « Uccidevo Kalona? » «
Già. O almeno a me è sembrato così. » « Be', che gli ho detto di così
potente da fare una cosa simile? »
Afrodite si strinse nelle spalle. « Non lo so. Non riuscivo a sentirti.
Nella visione io ero tra quelli che bruciavano e provavo anche quella
stupida agonia che veniva da chissà dove. Perciò direi che ero giusto un
po' impegnata
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a sopportare un dolore inimmaginabile per prestare attenzione a ogni
sillaba che pronunciavi. »
« Sei sicura che moriva? Cioè, lui dovrebbe essere immortale! »
« A me sembrava proprio di sì. Qualunque cosa tu gli abbia detto lo
disintegrava. » « Nel senso che scompariva? » « A dire il vero era più come
se esplodesse. Circa. Non è facile descriverlo perché, be', io stavo
bruciando e lui diventava luminosissimo perciò non riuscivo a vedere con
precisione cosa gli stesse succedendo. Però posso dirti che a un certo
punto lui svaniva, il fuoco si spegneva e io sapevo che sarebbe andato
tutto bene. » « È tutto? » « No. Tu piangevi. » « Eh? »
« Sì, dopo aver ucciso Kalona, tu piangevi. Con tanto di megasinghiozzi e
tutto il resto. Poi la visione è finita e mi sono svegliata con un mal di
testa tremendo e un dolore straziante agli occhi. Oh, e tu strillavi come
se fossi andata completamente fuori di testa. » Mi diede un'occhiata, lunga
e attenta. « E, tanto per restare in argomento, perché strillavi? »
« Ho fatto un brutto sogno. » « Kalona? »
« Non ho nessuna voglia di parlarne. » « Peccato, perché devi. Zoey, io ti
ho vista festeggiare con Kalona mentre il mondo bruciava. Non mi pare una
bella cosa. »
« Non succederà. Ricordati che mi hai anche vista ucciderlo. »
« Cos'è successo nel tuo sogno? » « Mi ha offerto il mondo. Diceva che
avrebbe riportato
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le cose com'erano una volta e che voleva che io governassi al suo fianco, o
altre stupidaggini simili. Io ho detto di no, cavolo, neanche a parlarne. E
lui ha detto che avrebbe bruciato... » Oh, mia Dea! « Aspetta, hai detto
che la gente bruciava in un campo? Poteva essere un campo di grano? »
Afrodite si strinse nelle spalle. « Immagino di sì. A me sembrano tutti
uguali. »
Mi si annodò lo stomaco. « Ha detto che avrebbe separato il grano dalla
pula, e bruciato la pula. » « Che cazzo è la pula? »
« A dirti la verità non lo so esattamente, ma sono sicura che abbia a che
fare col grano. Okay, cerca di ricordare il campo della tua visione: c'era
una specie di erba alta e dorata o era verde, come fieno o mais o...
insomma, non grano? »
« Era giallo. E alto. Ed erboso. Suppongo potesse essere grano. »
« Perciò quello che Kalona minacciava di fare nel mio sogno, praticamente
si realizzava nella tua visione. »
« Solo che nel tuo sogno tu non ci stavi e non iniziavi a pomiciare duro
con lui. O sì? »
« No, non lo facevo! Mi lanciavo dalla cima di una scogliera, ed è per
questo che strillavo come una pazza. »
Afrodite sgranò gli occhi rossi. « Sul serio? Ti sei davvero buttata giù da
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