6-tempted - only fantasy

06 - tempted
Dario fece un passo verso di lei. Afrodite pensò a quant'era aggraziato, a
quanto sembrava sempre forte e potente... Come poteva amarla? Perché? Ma
non si rendeva conto di quanto fosse stronza?
« Davvero lo sai? Tu sei capace di amare, anche se tua madre non lo è », le
disse.
Ma riuscirò a permettere a qualcun altro di amarmi? A-vrebbe voluto
gridarglielo in faccia, ma non poteva. L'orgoglio, che per lei era più
importante perfino della comprensione che leggeva nello sguardo di Dario,
glielo impedì. Quindi scelse di rispondere nel modo che la faceva sentire
sicura: passò all'offensiva. « Certo che lo so! Ma tutta questa storia tra
noi continua comunque a essere una grandissima rottura. La verità è che tu
sei un vampiro. E io sono umana. Il massimo che potrei essere per te è una
consorte, ma al momento nemmeno questa è un'opzione valida, dato che ho un
cazzo d'Imprinting con quella stupida zucca campagnola di Stevie Rae. Un
Imprinting da cui sembra che io non riesca a liberarmi nemmeno facendomi
mordere da te! » Afrodite s'interruppe, cercando di scacciare dalla testa
l'immagine di Dario che beveva da lei, della tenerezza che aveva mostrato
anche se per lui il suo sangue aveva un sapore terribile a causa
dell'Imprinting. Cercò, senza successo, di non pensare a quanto lui la
facesse stare bene anche solo abbracciandola. Senza fare sesso.
« Io credo che tu ti stia sbagliando di grosso. Tu non sei un'umana
qualunque, e il tuo Imprinting con Stevie Rae non è affatto un ostacolo per
noi. Per me è solo un'ulteriore dimostrazione di quanto tu sia importante
per Nyx: la Dea sa che Stevie Rae ha bisogno di te. »
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« Ma tu no, invece », replicò Afrodite con un sorriso amaro.
« Non è vero. Io ho bisogno di te », la corresse deciso. « E per cosa?
Nemmeno scopiamo! » « Afrodite, perché fai così? Lo sai che ti desidero, ma
il nostro legame va ben oltre il sesso. »
« Non vedo come! » Afrodite era di nuovo sul punto di scoppiare a piangere,
cosa che la faceva incavolare ancora di più.
« Ma io sì. » Dario colmò la distanza che li separava e, prendendole la
mano, s'inginocchiò davanti a lei. « Devo chiederti una cosa. »
« Oh, Dea! Cosa? » Che stesse per fare una cosa ridicola come chiederle di
sposarlo?
Dario si portò il pugno sul cuore. « Afrodite, Profetessa di Nyx, ti chiedo
di accettare il mio Giuramento di Guerriero. Da questo momento il mio
cuore, la mia mente, il mio corpo e la mia anima saranno votati a
proteggerti. M'impegno ad appartenere a te prima che a chiunque altro e a
essere il tuo Guerriero finché non esalerò il mio ultimo respiro in questo
mondo, e anche oltre, se la nostra Dea lo permette. Accetti il mio
Giuramento? »
Afrodite fu travolta da una sconvolgente ondata di gioia. Dario voleva
essere il suo Guerriero! Ma il suo entusiasmo si spense non appena lei
riuscì a comprendere le implicazioni di quel giuramento. « Non puoi essere
il mio Guerriero. La tua Somma Sacerdotessa è Zoey. Se devi votarti a
qualcuno, deve essere lei. » Odiava doverlo dire, almeno quanto odiava
l'idea di Dario che s'inginocchiava davanti a Zoey.
« Zoey è la mia Somma Sacerdotessa, ed è anche la tua, ma lei ha già un
Guerriero. E Stark è a dir poco entusiasta di ricoprire quel ruolo. Lei non
avrà bisogno della prote-
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zione di nessun altro. E poi mi ha dato la sua benedizione. »
« Cos'è che ha fatto? »
Lui annuì con aria solenne. «Era doveroso che spiegassi a Zoey cos'avevo
intenzione di fare. »
« Quindi non me lo stai chiedendo d'impulso? Ci avevi riflettuto? »
Le sorrise. « Ma certo! Io voglio proteggerti per sempre. »
Afrodite scosse la testa. « Non puoi. » « Io posso offrirmi in giuramento a
chi desidero, perciò non ci sono ostacoli. Sono giovane, ma sono davvero in
gamba. E ti assicuro che sono perfettamente in grado di proteggerti. »
« Non intendevo dire che non ne sei capace! Lo so che sei bravo, ed è
proprio questo il problema. Tu sei un bravo ragazzo, sei... sei troppo
buono. » In silenzio, Afrodite cominciò a piangere. « Non capisco. »
«Perché dovresti volerti votare a me? Io sono una stronza totale! » « Tu
sei unica. »
Afrodite scosse la testa. « Ti farò soffrire. Finisco sempre per fare del
male a chi mi si avvicina troppo. »
« Allora è un bene che io sia un grande Guerriero. Nyx è stata saggia a
mandarmi da te, e io sono più che felice della scelta della mia Dea. »
« Ma perché? » Ormai Afrodite piangeva a dirotto. « Perché ti meriti
qualcuno che riesca a vedere oltre la tua bellezza, oltre i soldi e la
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