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06 - <strong>tempted</strong><br />
Mi sentii malissimo per la raffica di domande che le stavo facendo. Era<br />
quasi morta (sul serio), e io me ne stavo lì a farle un interrogatorio. «<br />
Ehi, scusami. È solo che ero preoccupata da matti. Ed è stato orribile<br />
vedere Afrodite che provava il dolore che provavi tu. »<br />
« Dovrei parlarle? » chiese Stevie Rae.<br />
« Mmm, no. Almeno, non in questo momento. L'ultima volta che l'ho vista,<br />
Dario la stava portando in braccio su una scala immensa, verso quella che<br />
dev'essere una supersuite del San Clemente Palace, dove potrà smaltire le<br />
medicine che le hanno dato i vampiri. »<br />
« Oh, bene. L'hanno drogata. Afrodite ne sarà contenta. »<br />
Ridemmo, e tra noi sembrò tornato tutto normale.<br />
« Zoey? La riunione del Consiglio Supremo sta per iniziare », mi gridò<br />
Erce.<br />
« Devo andare », dissi a Stevie Rae.<br />
« Sì, ho sentito. Ehi, Zy, voglio dirti una cosa che proprio non ti devi<br />
dimenticare: segui il tuo cuore. Anche quando sembra che siano tutti contro<br />
di te e che tu stia per fare un casino mitologico, tu segui il tuo istinto.<br />
Le conseguenze potrebbero stupirti », disse Stevie Rae.<br />
Esitai, poi dissi: « E ti potrebbero salvare la vita? »<br />
« Sì, proprio così », rispose.<br />
« Quando torno a casa noi due dobbiamo parlare. »<br />
«Mi troverai qui. E, Zoey... falli neri!»<br />
« Ci proverò. Adesso ti devo salutare, Stevie Rae. Sono proprio felice che<br />
tu non sia morta. Di nuovo. »<br />
« Anch'io. Di nuovo. »<br />
Interrompemmo la conversazione. Io presi un respiro profondo, raddrizzai le<br />
spalle e mi preparai ad affrontare il Consiglio Supremo dei Vampiri.<br />
Il Consiglio Supremo si riuniva in un'antica chiesa sconsacrata che si<br />
trovava accanto allo splendido San Clemente Palace. Mi chiesi cos'avrebbe<br />
pensato suor Mary Angela dei cambiamenti fatti dai vampiri. L'avevano<br />
svuotata completamente, lasciando solo i lampadari, che erano sostenuti da<br />
grosse catene di bronzo e sembravano pendere magicamente dal soffitto come<br />
i candelabri di Hogwarts. Inoltre i vampiri avevano realizzato una specie<br />
di anfiteatro, al centro del quale c'erano sette sedili di marmo, l'uno<br />
accanto all'altro. Mi parevano molto belli, ma davano l'idea che lì sopra<br />
un sedere si sarebbe addormentato o congelato.<br />
Anche le vetrate erano state cambiate e, dove un tempo c'era una<br />
raffigurazione della Passione di Cristo, ora c'era un'immagine di Nyx a<br />
braccia sollevate che reggeva una mezzaluna con accanto un luminoso<br />
pentacolo, mentre su altri finestroni erano mostrati gli emblemi delle<br />
quattro classi dei novizi alla Casa della Notte. Mi stavo guardando<br />
intorno, ammirando la bellezza di quei vetri colorati, quando notai la<br />
scena ritratta proprio di fronte all'immagine di Nyx, e restai di ghiaccio.<br />
Era Kalona! Con le ali spiegate, il corpo nudo muscoloso, abbronzato e<br />
potente. Iniziai a tremare.<br />
Stark mi prese sottobraccio come un gentiluomo d'altri tempi e mi guidò<br />
lungo lo scalone di pietra fino ai nostri posti, in una delle prime file<br />
dell'anfiteatro. « Non è lui. E solo un'antica rappresentazione di Èrebo »,<br />
mi bisbigliò.<br />
« Ma gli somiglia abbastanza da lasciar pensare che lui sia davvero Èrebo!<br />
» Ero agitatissima.<br />
« Possibile. Ed è per questo che tu sei qui », replicò.<br />
« Zoey, Stark, voi siederete qui. » Erce c'indicò due posti in prima fila,<br />
leggermente di lato rispetto ai sette troni di marmo. « Tutti gli altri<br />
possono accomodarsi lì », aggiunse indirizzando Damien, Jack e le gemelle<br />
parecchie file dietro di noi. « E ricordatevi che potete parlare soltanto<br />
se il Consiglio v'invita a farlo. »<br />
« Sì, sì, me lo ricordo », replicai. C'era qualcosa in Erce che cominciava<br />
a darmi fastidio. Okay, era amica di Le-nobia, quindi volevo farmela<br />
piacere, ma, dopo che Afrodite aveva dato i numeri, lei aveva iniziato a<br />
comportarsi come se potesse comandare a bacchetta me e i miei amici.<br />
Avevo insistito che Dario restasse con Afrodite, quindi fondamentalmente<br />
ero stata a guardare senza dire granché mentre Erce parlava e parlava delle<br />
regole del Consiglio Supremo e di tutto quello che non dovevamo fare.<br />
Insomma, un immortale caduto e una ex Somma Sacerdotessa malvagia stavano<br />
cercando di manipolare il Consiglio Supremo dei Vampiri, e non le veniva in<br />
mente che forse c'erano cosette più importanti dell'etichetta?<br />
Ovviamente, Damien, Jack e le gemelle risposero tutti con innocenti e<br />
intimiditi: « Okay ».<br />
« Io mi metto vicino a Damien e a Jack. Qui dentro non sento un grande<br />
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