12.07.2015 Views

Il passaggio generazionale nelle imprese turistico-ricettive ... - ASAT

Il passaggio generazionale nelle imprese turistico-ricettive ... - ASAT

Il passaggio generazionale nelle imprese turistico-ricettive ... - ASAT

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Occupati attivamente in aziendaSpesso sociLavori attualmente in azienda?No3%Se sì, con che forma?Dipendente18%Socio50%Sì97%Collab.familiare32%La maggior parte dei giovani inizia gradualmente a lavorare in azienda svolgendo unapluralità di mansioni (sala, reception, cucina, ecc.), soprattutto in realtà di piccole dimensioni. Aqueste attività è affiancata quella di gestione del sito internet, di promozione attraverso internet, digestione delle prenotazioni tramite posta elettronica; l’autonomia attribuita ai giovani in questocampo probabilmente è dovuta alla loro dimestichezza con informatica e nuove tecnologie.L’esperienza dei senior è considerata dagli junior una risorsa: ”E’ importante essereaffiancati da chi ha un occhio sui costi, sa come stabilire i prezzi e gestire la burocrazia, tenere irapporti con le banche”. I genitori in azienda continuano a decidere soprattutto relativamente adaspetti di amministrazione della struttura, tengono sotto controllo i costi, elaborano una politica diprezzo, gestiscono i rapporti con il personale dipendente, fornitori e clienti oltre ad occuparsi diadempimenti burocratici.Gli junior rispettano l’esperienza dei senior dunque, ma la considerano anche un vincolo dalquale lentamente sottrarsi e conquistarsi spazi di autonomia: “i senior ascoltano le proposte cheprovengono dai giovani, ma le decisioni finali le prende il papà capo-famiglia”; “... è difficile farcapire ai senior i cambiamenti che è necessario apportare in azienda per adeguarsi a quanto staavvenendo nel mercato”; “se sei ascoltato dai senior ed essi accolgono le tue proposte allora sei piùmotivato a lavorare, altrimenti non ti appassioni, non ti senti un datore di lavoro ma un dipendente”.119

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!