28.12.2012 Views

LA NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA E IL FUNZIONAMENTO DEL SÉ

LA NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA E IL FUNZIONAMENTO DEL SÉ

LA NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA E IL FUNZIONAMENTO DEL SÉ

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

molteplici lavori che si sono occupati di approfondire lo studio delle proprietà psicometriche -<br />

consistenza interna, livello di accordo tra giudici e grado di stabilità test re-test (Lis, Zennaro,<br />

Salcuni, Parolin, Mazzeschi, 2007). I ricercatori hanno lavorato alla validità di criterio e<br />

predittiva seguendo procedure metodologiche differenziate: alcuni si sono concentrati su<br />

singoli segni/siglature o indici presenti nel Sommario Strutturale; altri hanno analizzato il<br />

valore delle costellazioni psicopatologiche, vale a dire insiemi di variabili, segni e indici che<br />

dovrebbero rilevare la presenza di specifiche caratteristiche di funzionamento. L’attenzione si<br />

è rivolta anche verso le rassegne meta-analitiche che si focalizzano sia su specifiche variabili<br />

del Sistema Comprensivo sia sul confronto tra il Rorschach e altri strumenti di valutazione<br />

della personalità (Parker, 1983; Atkinson, 1986; Atkinson, Quarrington, Alp, & Cyr,1986;<br />

Parker, Hanson & Hunsley, 1988; Hiller, Rosenthal, Bornstein, Berry, & Brunell-Neuleib,<br />

1999; Jørgensen, Andersen, & Dam, 2000; Meyer & Archer, 2001; Grønnerød, 2004).<br />

Il CS mantiene e anzi amplia la complessità del metodo iniziale proposto da Rorschach,<br />

perché favorisce una visione dinamica e funzionale della personalità che tiene conto del ruolo<br />

di tutte le funzioni e dei processi psicologici che operano nel contesto della personalità. Di<br />

recente, si è sviluppata una corrente di pensiero che definisce il Rorschach e altri strumenti,<br />

comunemente considerati proiettivi, “performance based personality test” (Kubiszyn, Meyer,<br />

Finn et al., 2000; Meyer, Finn, Eyde, Kay, Moreland, Dies, Eismann, Kubiszyn, Reed, 2001),<br />

per sottolineare da un lato, che il Rorschach, come i test cognitivi o neuropsicologici, richiede<br />

al paziente di svolgere un compito preciso, e, dall’altro, che le informazioni ottenute non<br />

dipendono solamente da un processo di proiezione, a differenza di quanto affermato nella<br />

letteratura classica, ma anzi riflettono percezioni, classificazioni, schemi cognitivo-emotivi o<br />

rappresentazioni interne della persona (Kubiszyn, Meyer, Finn et al., 2000).<br />

Nell’indagare in modo valido un costrutto complesso quale quello di personalità, il CS tiene<br />

sempre in considerazione due livelli operativi: le variabili operazionalizzate del test, che<br />

corrispondono a siglature ed indici, e le relative sottostanti variabili psicologiche, cioè i<br />

101

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!