LA NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA E IL FUNZIONAMENTO DEL SÉ
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questo studio si è scelto di ricorrere, invece, al Sistema Comprensivo Exner (2003), per<br />
usufruire soprattutto della sua valutazione quantitativa, attendibile e fedele, del costrutto della<br />
personalità (Lis, Zennaro, Salcuni, Parolin, Mazzeschi, 2007). L’obiettivo generale del Sistema<br />
Comprensivo di Exner, che ci ha spinto a sceglierlo per la nostra ricerca, è valutare, infatti, in<br />
modo ateorico e attendibile, la personalità come un insieme dinamico di diverse funzioni. Exner<br />
(1991, 2003) articola il costrutto attraverso l’identificazione di alcuni cluster principali, che<br />
includono gruppi di variabili, che comprendono tutti i dati strutturali e narrativo-tematici, e che<br />
sono collegati a sette aspetti fondamentali del funzionamento di personalità: la capacità di<br />
controllo, la percezione di sé, la percezione interpersonale, il funzionamento cognitivo<br />
(processing ,mediation, ideation) e affettivo (vedi Strumenti). Si intende partire, quindi, dalle<br />
clusterizzazioni proposte da Exner (1991), per identificare, attraverso una procedura a step,<br />
pattern di indici specifici che influenzino e determinino le caratteristiche di ciascuna dimensione<br />
dei ricordi autobiografici (specificità, integrazione e tono emotivo) indagati nel colloquio.<br />
3.3 Metodo<br />
3.3.1 Partecipanti<br />
Pazienti. Il campione è composto da 30 soggetti clinici (n=30), 15 femmine e 15<br />
maschi, che si sono rivolti all’ambulatorio dell’Associazione per la Ricerca in Psicologia Clinica<br />
(A.R.P, Milano) con una richiesta di diagnosi e di indicazione al trattamento. L’età media è di<br />
35 anni circa (M=34.9; DS=12,1; min=19, max=59). I partecipanti sono stati diagnosticati,<br />
secondo i criteri del DSM-IV-TR (2000): il 40% presenta un Distrubo dell’Umore e il 25% di<br />
Disturbo d’Ansia in Asse I. Tutti rispettano i criteri per almeno uno dei disturbi di personalità,<br />
classificati in Asse II. Secondo la classificazione dell’Asse M di Funzionamento Mentale del<br />
Manuale Psicodinamico Operazionalizzato (PDM, 2006), tutti i soggetti rientrano nella<br />
categoria M205 - Limitazioni moderate (conflitti moderati che provocano alterazioni nelle<br />
capacità mentali). In una prospettiva multi-method assessment (Denzin, 1978), che prevede<br />
l’integrazione dei risultati di strumenti e di setting differenti per la valutazione del<br />
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