LA NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA E IL FUNZIONAMENTO DEL SÉ

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Figli Altro ( ) (Laurea in corso Fuori corso Voto di laurea: ) Atteggiamento dei genitori verso le difficoltà scolastiche Padre: Indifferenza Madre: Indifferenza Ansia Ansia Comprensione Comprensione Collera verso il paz. Collera verso il paz. Collera verso gli insegnanti Collera verso gli insegnanti Punizioni e divieti Punizioni e divieti Assistenza nei compiti Assistenza nei compiti Preoccupazione Preoccupazione Altro ( ) Altro ( ) Atteggiamento del paziente verso le difficoltà scolastiche Indifferenza Ansia Paura di non valere Collera Sconforto Paura di deludere i genitori Paura della punizioni Paura delle prove Rifiuto della scuola Altro ( ) INTEGRAZIONE SOCIALE INFANZIA BUONA PROBLEMATICA ADOLESCENZA BUONA PROBLEMATICA ETÀ ADULTA BUONA PROBLEMATICA ATTUALE BUONA PROBLEMATICA NOTA: Se il paziente lavora, inserire foglio D, altrimenti passare alla sezione successiva. 192
Foglio D Anamnesi lavorativa Lavoro attuale ( ) Scelto per Caso Gradimento personale Pressioni familiari Piacere del proprio lavoro Molto Abbastanza Poco Per niente Soddisfazione economica Molto Abbastanza Poco Per niente Soddisfazione sociale Molto Abbastanza Poco Per niente Desiderio di cambiare Molto Abbastanza Poco Per niente Eventuali lavori precedenti significativi 1°: Professione , Periodo Soddisfacente Sì No Lasciato per Libera scelta Licenziamento Pensionamento Altro (.................) 2° Professione , Periodo Soddisfacente Sì No Lasciato per Libera scelta Licenziamento Pensionamento Altro (.................) 3° Professione , Periodo Soddisfacente Sì No Lasciato per Libera scelta Licenziamento Pensionamento Altro (.................) 193
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO -
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INDICE RIASSUNTO 6 ABSTRACT 8 INTRO
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APPENDICE C CLASSIFICATION SYSTEM A
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linguistica del software CM (Mergen
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specificity and integrative meaning
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della personalità e la qualità de
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questo proposito, si è scelto di m
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CAPITOLO 1 LO STUDIO DELLA MEMORIA
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oggi è considerato il primo studio
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1.2 Dalle classificazioni della mem
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apprendimenti automatici, non consa
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condivisa in letteratura la convinz
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collocazione delle persone e degli
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agione, i ricordi non sono sempre a
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organizzati secondo una coerenza ca
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così che i risultati sono influenz
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episodi relazionali o di materiale
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eventi temporalmente limitati e/o d
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Gli autori ribadiscono che, nel mom
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1996, 1997; Raes, Hermans, Williams
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Se non esiste una posizione univoca
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CAPITOLO 2 LA RELAZIONE TRA MEMORIA
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In assenza di una definizione condi
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2.2 Sé e memoria: dalle tradizioni
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Anche Alfred Adler (1931, 1937) pri
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studio della relazione tra sé e me
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”autoreferenzialità causale” (
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sé, sia in termini sincronici sia
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il ruolo delle rappresentazioni di
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Bruner (2004) parla di “auto-narr
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(McAdams, 1988), esisterebbero in o
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ase della natura costruttiva del di
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narrativa e di una life story. La c
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CAPITOLO 3 LA RICERCA L’analisi d
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intimo alle emozioni e ai pensieri
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cercare di costruire un’immagine
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dai pazienti durante i colloqui di
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descrittive delle self defining mem
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Tra le dimensioni del ricordo, quel
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dell’ipergeneralizzazione; Willia
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questo studio si è scelto di ricor
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3.3.2 Strumenti 3.3.2.1 Colloquio p
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differenti. Propone un metodo siste
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1 a 5 punti, dove i due estremi ind
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sempre di giustificarsi … ma comu
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. Si riferisce a un evento che il s
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nostro studio, gli indici, misurati
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Mergenthaler & Bucci, 1999): si com
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fase che le persone piangano, perch
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molteplici lavori che si sono occup
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Stress legato alla situazione (Situ
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Cluster Capacità di controllo e to
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Processamento delle informazioni (I
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3.3.3 Analisi differenti. I tre obi
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TABELLA 3.5.GERARCHIA E SIMBOLI DEI
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CAPITOLO 4 RISULTATI e DISCUSSIONE
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considerati i dati relativi all’i
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(s=1.579; p=0.000) oppure con quell
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informazioni riguardo a quanto la d
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TABELLA 4.7. STIME (S) DEI PARAMETR
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Tabella 4.11, quando i pazienti rac
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inferiore di parole emotive positiv
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Percezione di sé e specificità de
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TABELLA 19. COMPOSIZIONE DEI NUOVI
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4.2 Discussioni L’obiettivo di qu
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complessità e di completezza (Brun
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essere utilizzato in futuro nella r
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Page 171 and 172: McNally, R.J., Litz, B.T., Prassas,
Page 173 and 174: Nelson, K., & Fivush, R. (2004). Th
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Page 177 and 178: Searle, J.R. (1983). Intentionality
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