LA NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA E IL FUNZIONAMENTO DEL SÉ
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3.2 La ricerca: obiettivi e ipotesi<br />
L’obiettivo principale di questo lavoro è dimostrare l’utilità clinica e diagnostica<br />
dell’indagine dei ricordi personali e delle narrazioni autobiografiche spontanee nel processo<br />
diagnostico per la definizione del funzionamento del sé e della personalità. Si intende, in<br />
particolare, studiare la relazione causale tra caratteristiche della personalità e qualità della<br />
memoria autobiografica, attraverso l’analisi delle narrazioni di ricordi in un campione di soggetti<br />
clinici durante i colloqui.<br />
Il lavoro si propone un triplice obiettivo che si articola in una serie di sotto-obiettivi e ipotesi<br />
specifiche, che descriveremo qui di seguito:<br />
1. costruire e validare un protocollo attendibile per la misurazione delle dimensioni dei<br />
ricordi autobiografici spontaneamente evocati nel colloquio clinico;<br />
2. delineare le caratteristiche descrittive e fenomenologiche della narrazione dei ricordi<br />
autobiografici nel corso del processo diagnostico, scomponendo il concetto di memoria<br />
autobiografica nelle sue dimensioni principali, descritte precedentemente;<br />
3. dimostrare l’esistenza di una relazione causale tra il funzionamento di personalità e le<br />
dimensioni della memoria autobiografica.<br />
Gli obiettivi saranno descritti nel dettaglio qui di seguito.<br />
3.2.1 Attendibilità e validità della procedura di identificazione delle unità di ricordo<br />
autobiografico<br />
Il primo obiettivo è la costruzione e la valutazione dell’attendibilità e della validità del protocollo<br />
del Coding System for Autobiographical Memory Narratives in Psychotherapy (Singer &<br />
Bonalume, 2008) per la codifica delle dimensioni dei ricordi autobiografici, narrati<br />
spontaneamente dai pazienti nei colloqui. Il sistema di codifica verrà descritto nella sezione<br />
dedicata agli strumenti (§ 3.3.2.2.). Nella costruzione del protocollo, che prevede tre step di<br />
codifica, si è prestata particolare attenzione alla fase di identificazione di unità specifiche e<br />
narrative di “ricordo autobiografico” (step 3), in quanto permette poi l’analisi delle dimensioni<br />
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