Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione
per cui in questa categoria fi guravano i canottieri più forti d’Italia,
ai quali era precluso di competere nella categoria seniores.
E’ una esplosione di gioia, è una vittoria superba anche per il fatto
che dei quattro componenti l’imbarcazione, due di essi – Ucci e
Villari - sono ancora di categoria juniores.
È un risultato importantissimo. Ancora oggi, e sono trascorsi ben
35 anni, è l’unico titolo Italiano Assoluto presente nella nostra bacheca.
Il successo assoluto di Ucci e Villari, nonostante una boa avesse
impedito la vittoria in doppio junior ai campionati italiani svoltisi
al Lago Patria, valse ai nostri atleti la convocazione per il campionato
mondiale juniores in Canada, a Montreal.
Per la spedizione salernitana ai Campionati Mondiali Juniores il
dirigente Capone volle che, al suo posto, fosse Gigi Viale ad accompagnare
i ragazzi.
A Montreal ci furono diffi coltà nel reperire dei remi simili a quelli
adoperati in Italia, poi individuati in un deposito della squadra del
Quebec, ammucchiati alla rinfusa in un angolo.
Anche la barca era molto diversa da quella cui erano abituati i nostri
atleti, ma soprattutto costruita per atleti ben più pesanti e quindi
con una linea di galleggiamento non ottimale. L’utilizzo di barca
e remi non adatti ai nostri atleti incide sulla prestazione di Ucci e
Villari che non riescono ad entrare fra le prime sei imbarcazioni
in fi nale e, nella fi nale B, arrivano in seconda posizione. Grossa
delusione, anche perché i tempi registrati in Italia sulla loro barca
avrebbero consentito ai nostri di competere per le prime posizio-
1975 Montreal - Ucci e Villari ai campionati mondiali junior
ni, ma il risultato da essi conseguito costituiva un successo che non
aveva precedenti nella storia del canottaggio salernitano che per la
prima volta si era aff acciato alla ribalta dello sport remiero mondiale.
Sempre in campo internazionale, si segnala la convocazione di Rosario
Pappalardo che indossa la canottiera azzurra della nazionale
italiana a Castelgandolfo, in un quadruplo misto con Casprini
(Tomei), Caronti (Moltrasio) e Spinello (Velocior). Il quadruplo
azzurro partecipava al Pentagonale Internazionale ed arrivava in
seconda posizione, bissando la medaglia d’argento anche alla successiva
Regata Internazionale Elite.
Non sono soltanto i risultati del “doppio junior” e del “4 di coppia
seniores” a inorgoglire il Circolo Irno. Vi sono molti altri giovani
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