Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione
dedicarsi agli impegni universitari. Rosario Pappalardo, a ranghi
ridotti, prosegue mettendo in campo nelle gare regionali il 4 con
senior già campione junior l’anno precedente, con Santopietro
che sostituisce Annunziata in equipaggio con Cattaneo, Pecoraro
e Furciniti, tim. Lamberti mentre in 2 senza remano Sergio e Liguori.
Nei ragazzi fa l’esordio il 4 con di Carbone, Troisi, Panciullo
e Malaspina, tim. Lamberti e negli allievi muove le prime palate
Pasquale Santoriello.
L’avvio della stagione è ragionevolmente valido tenendo conto della
caratura tecnica degli avversari e del fatto che Lago Patria, per la
qualità degli atleti in acqua, è uno dei campi di regata più selettivi
d’Italia.
L’esordio nazionale è a Piediluco, in cui i senior B Cattaneo, Pecoraro,
Santopietro e Furciniti si aggiudicano la medaglia d’argento
in 4 senza, ripetendosi con lo stesso brillantissimo piazzamento in
4 con, avvalendosi al timone di Peppino Lamberti; gli stessi atleti
con Liguori sperimentano su indicazione della Federazione un
otto misto con il Posillipo che però è fuori medaglia. Nei senior
A, Liguori e Sergio vanno in fi nale in 2 senza mentre con Pecoraro
e Santopietro, tim. Lamberti in 4 con ottengono una importante
medaglia di bronzo. Anche i più giovani non sono da meno e c’è la
piacevole sorpresa dell’argento del 4 con ragazzi di Carbone, Troisi,
Panciullo e Malaspina, tim. Lamberti. Manca l’oro, ma la spedizione
è più che soddisfacente.
A Candia il 4 con senior A di Pecoraro, Santopietro, Liguori e Sergio,
tim. Lamberti, è ancora sul podio mentre lo stesso equipaggio
in versione senior B, con Furciniti al posto di Sergio, in 4 senza
giunge solo in fi nale. Il 2 con senior A di Liguori e Sergio arriva,
176
poi, secondo alle spalle degli intramontabili fratelli Abbagnale.
Ai Campionati italiani senior B di Milano il 4 senza di Cattaneo,
Pecoraro, Santopietro e Liguori conquista la medaglia di bronzo; è,
questa, una precisa testimonianza dell’accresciuto livello tecnico
del remo italiano, in cui un equipaggio composto da atleti tutti ai
vertici mondiali nella categoria juniores (in barca ci sono due ori,
un bronzo e un quasi bronzo mondiali), passando negli “under 23”
paga lo scotto di una concorrenza agguerritissima non riuscendo
ad andare oltre il terzo posto. C’è da segnalare un episodio di grande
fair-play dei canottieri della Lario che, eliminati in batteria, venivano
ripescati dalla giuria per una invasione d’acqua – le corsie
del canottaggio - dei nostri canottieri; con grande sportività, gli
atleti della Lario hanno spontaneamente dichiarato ai Giudici che
il danneggiamento subito non aveva infl uito sull’esito della rega-
1989 Allenamento nella vasca voga del Circolo