Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione
che si mettono in evidenza, tra cui Giuseppe Della Gatta, Gennaro
De Rosa, Enrico Di Cola, Giovanni Gaeta, Corrado Paparella, Pasquale
Pisano, Alfonso Sessa, Mario Sessa, Carlo Stagliano e Mario
Villari.
Sono tutte signifi cative aff ermazioni che portarono a far conoscere
la realtà sportiva di una piccola società di provincia.
Nel settore giovanissimi, il Centro Federale presso il Circolo continuava
a svilupparsi ed a conseguire ottime partecipazioni agli incontri
destinati agli allievi.
Nelle Nazionali di Livorno e di Varese si aff ermano Antonio Annunziata,
Doriano Cataff o, Pier Giorgio Esposito, Vincenzo Strianese
e Fernando Sarlo tra gli allievi e Anna Fava, Daniela Napoli
e Roberta Roma tra le allieve. Colgono inoltre piazzamenti e me-
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daglie Francesco Bartoli, Alfredo Cuozzo, Silvio Mauro, Fabiano
Roma, Gerardo Romano Cesareo.
In particolare, nella fi nale nazionale dei Giochi della Gioventù a
Palermo, che vedeva in fi nale unica i migliori allievi d’Italia, dalle
nostre giovani atlete vengono le soddisfazioni maggiori.
Anna Fava è campionessa dei Giochi della Gioventù per le allieve
fi no a 14 anni e Daniela Napoli è campionessa dei Giochi della
Gioventù per le allieve fi no a 12 anni.
Queste due atlete in erba, risultate le migliori d’Italia nell’anno
1975, sono le degne discendenti delle progenitrici del remo salernitano
che negli anni ’30 imposero il canottaggio all’attenzione del
pubblico femminile e, non a caso, come vedremo in seguito, molti
saranno i successi provenienti dalle donne di Salerno non solo per
i nostri colori sociali ma anche e soprattutto in campo internazionale
in rappresentanza del remo azzurro.
Sempre alla fi nale dei Giochi della Gioventù di Palermo, in una
rappresentativa campana formata per tre quarti da salernitani,
Ferdinando Sarlo arriva sesto negli allievi fi no a 12 anni.
Con la fi nale dei Giochi della Gioventù si conclude l’esperienza salernitana
di Gigi Viale che, dopo aver curato i “due gioielli”, il “4
di coppia” Grimaldi-Ucci-Villari-Pappalardo ed il “doppio” Ucci
-Villari, ed aver portato alla vittoria le giovani allieve, lascia Salerno
per assumere altri incarichi al CONI di Roma.
La grandezza dell’impegno profuso in questo anno è data dalla
Classifi ca Nazionale che a chiusura della stagione remiera vede
il Circolo Canottieri Irno balzare dal 117° posto che occupava nel
1970 alla 13° posizione.
1975 Il Maestro Viale e i suoi ragazzi a Montreal