Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione
348
derica”, la vecchia pilotina di Giovanni Avallone, di una impresa
epica, si giunse a Ponza, nel lontano 1974, con soste ad Ischia e
Ventotene, con motori non proprio affi dabili e con equipaggi non
proprio esperti. Sul San Domenico l’armatore Mauro, Roberto Paciello,
Carlo Marigliano, sulla Federica Giovanni Avallone, Raffaele
Pinto e Matteo Erra e per caso, una ragazza svedese, che portò
un certo scompiglio tra gli equipaggi.
La navigazione, senza ausili elettronici, con rotte stimate e approssimate,
portò, quando si fu in vista dell’isola di Ponza, Raff aele
Pinto, a gridare, con un urlo liberatorio,“ terra..”, di colombiana
memoria. Critico l’arrivo a Ventotene del San Domenico, che fu
preceduto da una perfetta manovra della Federica di Avallone. Il
fascino e la esperienza di Paciello prevalsero sugli altri tentativi di
conquista della svedesina che, con libertà nordica, navigava sulla
Mimì Mauro riordina la cima sul San Domenico
La Federica di Giovanni Avallone in manovra nel Porto di Ventotene
La Federica in navigazione