Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione
Prima di lasciare Salerno, Pappalardo fa in tempo a regalare all’Irno
un altro titolo italiano, aggiudicandosi, ai Campionati del Mare,
svoltisi a Castellammare di Stabia, quello di Campione Italiano nel
canoino senior.
E non è il solo titolo che l’Irno consegue nelle acque stabiesi, anche
Giovanni Ucci ed Enzo Villari si aggiudicano il campionato del
mare in “doppio canoe” senior al termine di una regata tiratissima
proprio contro l’equipaggio di casa.
Un’altra vittoria sfuma in un contestato fotofi nish, Pasquale Pisano,
Alfonso Sessa, Mario Sessa e Gennaro De Rosa con al timone
Nando Leone arrivano in seconda posizione nel “4 yole juniores”.
E’ una decisione contestata, tutti sono certi che l’Irno sia arrivato
primo. Lo stesso ing. Capone, che è solito rispettare l’operato
della Giuria, questa volta deve riconoscere che i ragazzi hanno di
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che dolersi e presenta reclamo. Un’ora di discussione, controllo di
foto dell’arrivo ma il reclamo viene respinto. Completa il quadro
dei premiati il “4 yole seniores” di Carlo Stagliano, Emilio Naddeo,
Renato Matola e Luciano Mauro con al timone Ninuccio Rossi
che conquista la medaglia di bronzo.
L’attenzione di James si concentra su due barche in particolare il
“4 con juniores“ formato da Pasquale Pisano, dai fratelli Alfonso
e Mario Sessa e da Gennaro De Rosa ed il “doppio ragazzi” con
Salvatore Cucciniello ed Antonio Annunziata. Si tratta di barche
caratterizzate da velocità molto simili e quindi sono le avversarie
ideali nei percorsi cronometrati di allenamento. Ma, in questo
caso, gli atleti sono di diversa categoria: James li mette a confronto
e per compensare la diff erenza di età, esce a timone del “4 con” per
verifi care nelle tirate a cronometro, metro per metro, la tenuta dei
due equipaggi. Dopo una stagione di allenamenti tirati alla morte,
entrambi gli armi sfi oreranno il titolo. Il “doppio” ci va vicinissimo,
è vice-campione d’Italia ad una prua dal titolo mentre conquista
la medaglia di bronzo il “4 con “.
Per il doppio la vittoria sfugge proprio nelle acque di casa, al Lago
Patria, nel serrate fi nale quando era ampiamente in testa fi no all’altezza
del ristorante che precede di circa duecento metri la torre di
arrivo. La pesantezza del doppio di fabbricazione Donoratico del
peso di ben 39 kg in uso a Cucciniello e Annunziata a fronte dei 28
kg dei doppi costruiti da Salani ha inciso in maniera determinante
visto che il distacco dal primo era di appena un secondo.
Sempre ai campionati ragazzi è in fi nale il 4 con di Massimo Vignes,
Amedeo Della Monica, Alfredo D’Andria e Gigi Galizia, timonati
1977 Castellammare - I campioni italiani del mare