Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione
fortunatamente era passata tra la tibia ed il perone senza fratturarli.
Fermata la emorragia, si temette per una possibile infezione.
Soltanto due giorni dopo venne sciolta ogni prognosi.
Al suo risveglio Off redi vide, per primo, il campione francese Saurin
che, rimasto tanto dolorosamente impressionato e non più in
condizione di rimontare in barca, si era ritirato dalla gara.
Off redi, dopo l’intervento, imprecava contro la sfortuna che gli
aveva impedito di gareggiare per cui il Presidente Federale Massimo
Giovannetti, impressionato dal suo coraggio, decideva, anche
se non più giovane, di prendere il suo posto in barca e di gareggiare
con Mascherpa. La barca italiana, accompagnata dagli scroscianti
applausi delle migliaia di spettatori a conoscenza di quanto fosse
accaduto al giovane atleta italiano arrivò ultima sia in batteria che
nei recuperi.
A seguito di questo incidente la Federazione Internazionale di
Canottaggio dette disposizione che, da quel momento, sia in allenamento
che in remiere uffi ciali, tutte le imbarcazioni dovessero
essere dotate di una pallina di gomma da applicare alla punta della
prua. Questa disposizione, pena la squalifi ca, è tuttora vigente.
Ad Off redi, dopo una lunga degenza prima nell’ospedale di Kopenik
e poi in quello di Lecco, il Duce concesse una medaglia d’argento
quale:
“ fulgido esempio di virile fermezza off erto al mondo da un atleta della
Italia nuova che ha dimostrato così superbamente di essere degno del
titolo di Campione dei Giovani Fascisti dell’anno XIII “.
Dopo un po’ di tempo riprese a gareggiare insieme a Pino Conrotto
nel due con e trasferitosi a Napoli quale dipendente delle
Ferrovie dello Stato aveva continuato a remare presso il Dopola-
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