Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione
Luigi Miraglia con Tukumori e Soghi
Non riscuotevano troppe simpatie fra i pescatori, per i quali erano
temibili concorrenti: Miraglia in una sua pubblicazione del ’35
racconta che dal 28 agosto al 2 settembre del 1933 in Calabria tra
Capo Vaticano e Nicotera pescarono 80 cernie per un peso complessivo
di 329 kg.
Miraglia fa proseliti a Napoli. Poi nel ’40 si trasferisce a Salerno:
ha sposato una salernitana e insegna scienze naturali al Liceo Tasso.
Il primo a fulminare con la sua passione è Ninuccio Guariglia,
formidabile pallanuotista del mitico Settebello, la squadra di pallanuoto
della Rari Nantes.
Nasce un piccolo gruppo di sub. Fra i primi, giovanissimo, Umberto
Cioffi .
Negli anni ‘50 nasce la caccia subacquea agonistica. La Federazione
italiana pesca sportiva nel ’53 indice la prima gara provinciale
298
di pesca sub: si fa a Agropoli. In gara, fra gli altri, Marino Centola
e Toruccio Vollaro. Nel ’54, seconda edizione, a Erchie. In gara gli
antesignani di questo sport: Domenico “Ruccio” Scaramella, Nello
Franciosi, Roberto Monastero, Luciano Brighenti e Ninuccio Guariglia.
Vince Cioffi , che però per la giovanissima età, 16 anni, non
può partecipare ai campionati italiani. Ci andrà nel ’56, dopo essersi
piazzato 2° nella terza edizione della gara provinciale a Punta
Licosa nel ‘55.
A mare si va con pinne corte corte, con mute che si riempiono d’acqua.
Cominciano le pescate alle Eolie e le prime foto sui giornali: il
26 giugno del ’55 Cioffi a Panarea pesca un dentice di kg 12,650, il
dentice più grande preso da un sub nel Mediterraneo, secondo la
rivista Mondo Sommerso, che dava un premio di 20.000 lire per
la preda più bella del mese. E quel mese di giugno del ’55 il premio
pag. 1018 di Mondo Sommerso di novembre ’67: Luigi Miraglia a Milazzo con Agarje e
Soghi Tukumori nel ’34).