Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

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Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione Cuomo in 4 senza che Daniele Sorice a timone del 2 con si aggiudicano la medaglia d’oro. Non è con loro Peppe Manzo, passato nei pesi leggeri, che a Lucerna conquista la medaglia d’argento nell’otto. Nei ragazzi a Gianluca Vitolo si aggiunge Marco Salzano ed assieme, in un quattro di coppia misto, conquistano il successo internazionale a Macon, in Francia, mentre a Bled Pasquale Santoriello è medaglia d’argento in 4 con. Nelle successive tappe internazionali, prima dei campionati del mondo, si registrano il quinto posto di Santoriello nella Coppa delle Nazioni ad Hazewinkel in otto e la medaglia di bronzo di Vitolo alla Coppa della Gioventù nella specialità del quattro di coppia. Il clou della stagione internazionale è, infi ne, rappresentato dai Campionati del Mondo in Scozia, a Strathclyde, e qui il nostro ti- 190 moniere Daniele Sorice guida il 2 con azzurro con grande maestria diventando vice-campione del mondo nella categoria juniores. Carmine Cuomo, schierato in 4 con, è appena fuori dal podio in quarta posizione mentre Peppe Manzo, nell’ammiraglia pesi leggeri, conquista la fi nale. Il brillantissimo rendimento degli atleti salernitani in campo internazionale trova riscontro in Italia, nello svolgimento dei campionati italiani. Il primo ad andare a bersaglio è Gianluca Vitolo, sculler di valore, che diventa Campione d’Italia in singolo ragazzi. È un risultato di grande prestigio, mentre in altre specialità in alcune edizioni il valore degli equipaggi vincitori del titolo è altalenante, ogni anno chi vince in specialità quali il singolo o il doppio è sicuramente un atleta di grande spessore. E proprio nell’altra specialità più diffi ci- 1996 Il doppio under 23 veste la maglia di campione d’Italia 1996 Lo sculler Gianluca Vitolo campione d’Italia ragazzi
Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione le, il doppio, Peppe Manzo e Pasquale Santoriello si laureano Campioni d’Italia under 23, portando a due i titoli italiani conquistati dal Circolo in questo memorabile 1996. Ci si potrebbe anche accontentare ma non è così, ai campionati junior il 2 senza di Carmine Cuomo e Marco Salzano conquista la medaglia di bronzo, e il bronzo sfugge di poco allo skiff di Gianluca Vitolo migrato in categoria superiore e quarto a un pelo dal podio. Infi ne, Manzo e Santoriello a Milano tentano il bis ai Campionati Italiani Assoluti nella barca che li ha visti primeggiare nella categoria under 23, il doppio, ma questa volta devono arrendersi ed ottenere “solo” la medaglia d’argento. È una stagione da ricordare per il Circolo, due titoli italiani nello stesso anno, una medaglia mondiale, diversi atleti sul palcoscenico internazionale ed importanti medaglie ai campionati ma, soprattutto, un vivaio di grande interesse sul quale ci sono speranze, come vedremo ben fondate, di ripetere negli anni questi straordinari successi. Ancora una volta possiamo vedere quanto sia importante la continuità, far crescere a fi anco agli atleti del momento i futuri campioncini, ed è questo il vero patrimonio di un Club. Un patrimonio da non disperdere. 1997 Il 1997 vede la seconda generazione dei Pappalardo prepararsi per competere con buone chances di vittoria in un campionato italiano. Giulio e Fabio Pappalardo, vogatori di coppia per tradizione familiare, iniziano a remare assieme per rinverdire gli allori paterni. Ma non sono i soli sui quali sono puntate le speranze del nostro sodalizio. Paolo Salzano in singolo mostra le sue potenzialità 1997 Il 4 di coppia ragazzi campione d’Italia nei ragazzi, e con lui Mario Marino. Negli junior Marco Salzano e Gianluca Vitolo, fresco campione d’Italia in skiff , difendono i colori dell’Irno con onore. Nel gruppo dei senior si evidenziano realtà consolidate come Fernando Gasparini, Carmine Cuomo,e Peppe Manzo che con qualche innesto junior si alternano prevalentemente in 2 con e 2 senza. Nello staff tecnico, Francesco Alvino con il progetto remare a scuola riuscì a coinvolgere un buon numero di ragazze al punto da creare un vero e proprio settore femminile di tutto riguardo. Non a caso in questo gruppo iniziò a muovere i primi passi remieri Laura Schiavone, un’atleta che darà al nostro sodalizio tantissime soddisfazioni. A livello regionale, in un contesto particolarmente agguerrito, tutta la pattuglia salernitana si esprime ad ottimi livelli. 191
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Velis Remisque Remis Ventisque Per
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