Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione
voro Ferroviario ed il Circolo Canottieri Napoli. Per l’ultima volta
aveva gareggiato a Barcellona nel maggio 1948. partecipando all’
incontro Italia-Spagna con un 4 con della Canottieri.
Off redi accettò la proposta dei dirigenti del Circolo Irno.
Nei primi momenti raggiungeva Salerno in treno. Successivamente
vi si trasferì defi nitivamente. Aveva un carattere particolare. Si
entusiasmava per tutto e di tutto voleva interessarsi, a volte travalicando
anche i suoi compiti. Era capace di dedicarsi per mesi,
anima e corpo, agli allenamenti dei ragazzi, viveva la loro vita intensamente,
poi alla minima obiezione, alla minima contrarietà o
al più semplice diniego da parte di un dirigente, mollava tutto. A
volte, senza motivo, scompariva per settimane. Spesso criticava
la politica societaria e faceva discorsi rivoluzionari agi atleti,
che lo idolatravano. pronto a dimenticare ogni cosa e riprendere
la normale attività. Per questi suoi comportamenti venne più volte
allontanato dal sodalizio ma sempre vi tornava non appena veniva
richiamato. Ciò durerà sino ai primi anni settanta.
Il 6 febbraio 1949 nuovo Presidente è il cav. del lavoro Peppino
Tortorella, colui che nel lontano 1910 aveva costruito lo chalet del
Club Nautico Salerno. Da questo momento viene aff rontato, con
entusiasmo e determinazione, il rilancio del Circolo Canottieri
Irno.
L’8 maggio si riprende l’ attività agonistica. Erano trascorsi sette
anni dalla ultima competizione e per il Sodalizio è un avvenimento.
La prima gara è a Napoli nelle regate zonali di apertura e il consi-
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sul pontone del Circolo Irno:
da sx. Corrado Monina - Ciccio Consiglio e Icilio Petraccaro