Il Libro del Centenario - Circolo Canottieri Irno ASD

Circolo Canottieri Irno 1910•2010 100 anni di passione
l’ennesima volta l’accesso ai play off contro i palermitani del Villa
Igea. Il dispiacere è doppio perché i nostri vengono sconfi tti a Salerno
alla piscina comunale.
Il 2001 è un anno diffi cile. Gasparini e Liguori stanno per laurearsi,
la canoa polo non fa guadagnare, e tutti e due devono stringere
i tempi: sono costretti a trascurare gli allenamenti e Serra inserisce
in squadra ragazzi nuovi con poca esperienza. Un turnover
continuo di atleti che continuerà gli anni successivi e inciderà sui
risultati. Tanto per fare un paragone, il Posillipo ha avuto lo stesso
gruppo di atleti minimo per dieci anni: all’Irno ogni anno cambiano
due o tre elementi. La squadra si salva per un pelo dalla retrocessione.
Poi un salto di qualità incredibile con una serie di nuovi atleti: a
sbarrare la porta c’è Alessandro Avallone, un portierone che para di
tutto. Con lui in porta nessuno riesce a segnare. Con Avallone tanti
atleti nuovi, Valerio Mastellini, Mino Armento, Paolo Di Martino,
Michele Gaudiano, Fabio Carrino, che Serra mette in squadra affi
ancandoli ai vecchi atleti, Andrea Gasparini, Mario Liguori, Enzo
Montefusco e lo stesso Serra, che allena e gioca.
E nel 2002 sembra stia per avverarsi il sogno: a giugno a Catania in
campionato l’Irno sembra davvero a un passo dalla promozione in
serie A. Battute le squadre più forti, il Presenzano e il San Miniato,
basta un pareggio con il Cagliari, ormai fuori dal torneo, per andare
dritti ai play off .
La vittoria è a portata di mano: dopo aver sconfi tto il Presenzano,
Serra e Di Martino, ancora in acqua, si abbracciano e piangono
per la gioia. La squadra del Cagliari addirittura sembra non possa
giocare. Il portiere si è infortunato ed è in ospedale. Alla fi ne i ca-
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