Allegato Vol.01 - 1,5 Mb - Comune di Falconara Marittima
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<strong>Falconara</strong> <strong>Marittima</strong> Parte Prima<br />
La città nuova: dalle immagini L’analisi dell’esistente<br />
all’immaginario<br />
iniziative <strong>di</strong> assistenza sociale e anche, ad esempio, con le politiche per la casa, la sanità, i<br />
lavori pubblici ed il turismo.<br />
Il termine “integrato” significa che l’utilizzo strategico delle risorse del territorio non<br />
può essere una cosa aggiunta alla fine, ma deve essere presente sin dall’inizio del lavoro <strong>di</strong><br />
progettazione.<br />
In questo contesto é evidente come l’accezione tra<strong>di</strong>zionale della parola “cultura” sia<br />
assolutamente limitativa.<br />
Il teorico inglese Raymond Wiliams (1981) ci insegna come la definizione <strong>di</strong> cultura si<br />
articoli in almeno tre gran<strong>di</strong> categorie:<br />
• cultura come arte<br />
• cultura come processo <strong>di</strong> civilizzazione, <strong>di</strong> coltivazione dello spirito e della mente nel<br />
senso latino della parola cultura<br />
• cultura in senso antropologico, ovvero come stile <strong>di</strong> vita che comprende le vari attività<br />
della vita quoti<strong>di</strong>ana (il vestirsi, il cucinare, ecc.).<br />
La definizione <strong>di</strong> cultura che è alla base del metodo <strong>di</strong> ricerca e <strong>di</strong> progetto qui<br />
proposto è riferito alle più recenti applicazioni <strong>di</strong> “cultural planning” derivate soprattutto<br />
dai paesi anglosassoni, e che tiene conto <strong>di</strong> tante <strong>di</strong>verse componenti: dal contesto storicogeografico,<br />
all’ambiente fisico, al patrimonio storico, artistico, archeologico ed<br />
antropologico, al repertorio dei prodotti e delle capacità produttive locali nei <strong>di</strong>versi<br />
settori, all’immagine interna ed esterna del territorio, alle culture giovanili, delle<br />
minoranze etniche e <strong>di</strong> altre comunità presenti sul territorio, e altro ancora.<br />
In questo senso si è ritenuto <strong>di</strong> dover approntare attorno agli oggetti Città e Territorio<br />
una lettura <strong>di</strong> tipo inter<strong>di</strong>sciplinare sulle opportunità e i vincoli che esse offrono.<br />
Data la mancanza <strong>di</strong> pubblicazioni e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> riferimento organici, si è attuato un<br />
monitoraggio completo del territorio, un monitoraggio che si è svolto nell’arco <strong>di</strong> 12 mesi<br />
attraverso sistematiche raccolte <strong>di</strong> dati <strong>di</strong> tipo statistico ed economico, analisi <strong>di</strong> progetti,<br />
ricerche d’archivio e bibliografiche, interviste a referenti amministrativi ed opinion<br />
leader, rassegne stampa e web.<br />
E’ stato così possibile assemblare in un unico documento, corredato da una parte <strong>di</strong><br />
allegati a cui per maggior approfon<strong>di</strong>mento ci si può riferire, un patrimonio <strong>di</strong> conoscenze<br />
che certo non mira ad essere esaustivo della complessità del luogo, ma che ha il merito <strong>di</strong><br />
“fare il punto” e <strong>di</strong> leggere quanto esiste, quanto già realizzato e quanto si propone <strong>di</strong> fare<br />
per attuare la trasformazione all'interno <strong>di</strong> un quadro organico e comprensibile, cercando<br />
nell’evoluzione <strong>di</strong> far convivere coerenza e strategicità.<br />
Un patrimonio che potrà essere con<strong>di</strong>viso in primis all’interno della stessa<br />
amministrazione, favorendo così la con<strong>di</strong>visione delle conoscenze e il <strong>di</strong>alogo (best pratice)<br />
e che successivamente, proseguendo nella logica partecipativa che l’Amministrazione<br />
segue da tempo, potrà essere con<strong>di</strong>viso con la citta<strong>di</strong>nanza.<br />
Si potrebbe inoltre prevedere <strong>di</strong> aggiornare il report perio<strong>di</strong>camente e <strong>di</strong> trovare <strong>di</strong><br />
volta in volta nuovi momenti <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione per continuare a tenere vivo l’interesse su<br />
<strong>Falconara</strong> <strong>Marittima</strong>, sia all’interno della città che all’esterno, in modo tale da contribuire<br />
a mo<strong>di</strong>ficarne l’immaginario collettivo facendone una “città esempio” per il metodo usato<br />
per definire il proprio “destino”.<br />
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