03.06.2013 Views

Guida degli Archivi capitolari d'Italia. I - Direzione generale per gli ...

Guida degli Archivi capitolari d'Italia. I - Direzione generale per gli ...

Guida degli Archivi capitolari d'Italia. I - Direzione generale per gli ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ARCHIVIO CAPITOLARE DELLA CATTEDRALE DI ISCHIA<br />

Località: Ischia<br />

Denominazione: <strong>Archivi</strong>o Capitolare di Ischia<br />

Indirizzo: via Luigi Mazzella - 80070 Ischia Ponte (Napoli)<br />

<strong>Archivi</strong>sta Capitolare: mons. Vincenzo Dioti<br />

Accessibilità: su richiesta motivata<br />

Orario: da concordare<br />

Servizio riproduzione dei documenti: a giudizio del direttore<br />

Compilatore della scheda: sac. Camillo d’Ambra<br />

Le origini del Capitolo sono coeve a quelle della sede vescovile. Ughelli<br />

pone all’inizio della serie dei vescovi, da lui compilata, un certo Pietro<br />

che partecipa, con altri ordinari della Campania, al Concilio Lateranense<br />

III nel 1179. L’originario archivio unitamente alla cattedrale, viene distrutto<br />

da una eruzione vulcanica nel 1301. Dopo questo disastro la cattedrale<br />

e l’episcopio sono stati ricostruiti su un isolotto adiacente all’isola<br />

di Ischia detto in passato Iscla minor, ed ora denominato “Castello d’Ischia”.<br />

Dai primi anni del secolo XIV fino al primo decennio del secolo<br />

XIX la cattedrale con il Capitolo e il suo <strong>Archivi</strong>o hanno avuto sede nell’ambito<br />

del Castello. Un secondo evento disastroso <strong>per</strong> l’<strong>Archivi</strong>o capitolare<br />

è stata l’epidemia di peste del 1656. Allora tutto il materiale fu<br />

bruciato <strong>per</strong>ché si ritenne che le “vecchie carte” fossero portatrici di contagio.<br />

Una terza distruzione si verifica nel 1806 a seguito del conflitto siculo-napoletano,<br />

quando durante un cannoneggiamento viene colpita la<br />

cattedrale e un incendio si sviluppa nella sagrestia distruggendo completamente<br />

l’archivio. Attualmente il Capitolo è composto da dodici canonici<br />

di cui uno è il presidente. C’è l’ufficio del penitenziere maggiore.<br />

Prima della recente riforma dei Capitoli, il capo del Capitolo si chiamava<br />

primicerio, 1º dignità, la 2º dignità era l'arcidiacono e la terza l’arciprete,<br />

al quale, in passato, era affidata la cura delle anime. Oltre ai 12<br />

canonici è affidato al Capitolo un collegio di mansionari, composto da sei<br />

sacerdoti. L’ufficio di teologo, ora soppresso, era stato istituito nel 1747<br />

dal vescovo Felice Amato. Per secoli il Capitolo si resse in base ad antiche<br />

consuetudini. Le costituzioni furono richieste dal vescovo Francesco<br />

Di Nicola, che le approvò il 14 settembre 1873. Queste Costituzioni sono<br />

state aggiunte dopo il Concilio vaticano II. Le insegne sono la mozzetta<br />

color violaceo su rocchetto e la “cappa breve” che si usa nelle<br />

187

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!