03.06.2013 Views

Guida degli Archivi capitolari d'Italia. I - Direzione generale per gli ...

Guida degli Archivi capitolari d'Italia. I - Direzione generale per gli ...

Guida degli Archivi capitolari d'Italia. I - Direzione generale per gli ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Guida</strong> <strong>de<strong>gli</strong></strong> <strong>Archivi</strong> <strong>capitolari</strong> d’Italia, I<br />

Importante è stata la nomina a vescovo di Albenga di Leonardo Marchese<br />

il 14 ottobre 1476, sia <strong>per</strong> la cura delle anime che <strong>per</strong> la buona amministrazione<br />

dei beni ecclesiastici ed il suo animo generoso che lo portò<br />

a donare i cosiddetti codici Marchese alla biblioteca del Capitolo della<br />

cattedrale che portano sul frontespizio lo stemma dell’omonimo vescovo.<br />

Tra i codici liturgici della cattedrale numerosa è la presenza di graduali<br />

ed antifonari decorati con bellissime miniature. L’archivio capitolare si<br />

trovava sulla sacrestia della cattedrale e la chiave era custodita dall’arcidiacono<br />

e una copia dall’arciprete. L’archivio capitolare ora si trova annesso<br />

alla Biblioteca Capitolare che <strong>per</strong> i secoli XIII-XV presenta il<br />

carattere rilevante di “archivio” <strong>per</strong> il genere strettamente giuridico dei<br />

suoi documenti nati dall’attività del Capitolo, oltre 234 <strong>per</strong>gamene che<br />

datano dal 1256 al 1513. Esse <strong>per</strong>mettono una visione particolareggiata<br />

della struttura giuridico amministrativa del Capitolo e riportano numerosi<br />

contratti, disposizioni giuridiche, disciplinari e testamentarie. Di particolare<br />

interesse <strong>per</strong> lo studio dell’archivio capitolare è un quaderno<br />

manoscritto di 300 pagine, che reca sulla prima pagina il titolo Pergamenorum<br />

reverendissimi Capituli Cathedralis compendium.<br />

Il più antico e prezioso documento di contabilità dell’archivio capitolare<br />

è il Registro di Masseria in cui sono registrate le entrate e le uscite del<br />

Capitolo e della Chiesa di San Michele.<br />

Nell’ottobre del 1979, <strong>per</strong> iniziativa di mons. Alessandro Piazza, vescovo<br />

di Albenga-Im<strong>per</strong>ia dal 1965 al 1990, sono stati ristrutturati i locali<br />

detti “la vecchia Curia” dell’antico palazzo vescovile e qui sono stati collocati<br />

l’archivio capitolare, la biblioteca capitolare e l’archivio diocesano,<br />

la cui gestione è affidata alla curia vescovile nella <strong>per</strong>sona dell’archivista<br />

che ha il compito di conservare e catalogare il patrimonio, acquisire l’eventuale<br />

materiale archivistico, precedente l’anno 1860, ancora giacente<br />

presso enti ecclesiastici ed infine acquisire l’archivio di enti che fossero<br />

soppressi.<br />

Nel 1984 monsignor Piazza ha decretato che l’archivista diocesano provveda<br />

al graduale ritiro <strong>de<strong>gli</strong></strong> archivi parrocchiali della diocesi fino al 1870,<br />

avendo preso atto della crescente difficoltà <strong>per</strong> la conservazione e custodia<br />

<strong>de<strong>gli</strong></strong> stessi. Sono stati depositati in un locale adiacente all’archivio<br />

capitolare i libri relativi a 159 parrocchie della Diocesi, che comprendono<br />

libri di battesimo, matrimonio, morte, cresime, cura animarum, confraternite,<br />

legati, conti chiesa.<br />

Il sigillo raffigura la mitria pontificia con la leggenda: BIBLIOTECA CA-<br />

PITOLARE-DIOCESI ALBENGA IMPERIA.<br />

Dati complessivi: <strong>per</strong>gg. 343 (1256-1513); unità 393 (1318-1941).<br />

52

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!