You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
eligiosa del passato. Il <strong>te</strong>rreno lavico inoltre impedì ai cristiani <strong>per</strong>seguitati di<br />
lasciarci catacombe, <strong>per</strong>ché l’escavazione del <strong>te</strong>rreno era difficilissima.<br />
La tradizione vuole che il primo vescovo di <strong>Catania</strong> sia stato Berillo,<br />
inviato direttamen<strong>te</strong> a <strong>Catania</strong> da Antiochia dall’apostolo Pietro.<br />
In quel <strong>per</strong>iodo a <strong>Catania</strong> affluirono molti schiavi, che venivano portati dai<br />
romani <strong>per</strong> lavorare i campi di grano. Proprio gli schiavi trovarono <strong>nel</strong><br />
cristianesimo e <strong>nel</strong>la fede l’annunzio di una concreta liberazione dei poveri<br />
<strong>nel</strong>l’onore del prossimo.<br />
Presto a <strong>Catania</strong>, i cristiani cominciarono a godere di un certo prestigio<br />
e <strong>te</strong>nnero i rapporti con le autorità locali. La chiesa ebbe così i suoi edifici. Il<br />
progresso della chiesa cristiana diventò un <strong>per</strong>icolo <strong>per</strong> Roma che cominciò<br />
ad attuare repressi e ad emanare editti contro i cristiani.<br />
Delle prime sei <strong>per</strong>secuzioni precedenti a quelle di Decio a <strong>Catania</strong> non<br />
esis<strong>te</strong> alcun documento, solo <strong>nel</strong> 249 la storia catanese comincia a registrare<br />
pagine di eroismo cristiano. Per Decio i cristiani erano elementi <strong>per</strong>icolosi,<br />
<strong>per</strong>ché non riconoscevano la divinità dell’im<strong>per</strong>atore.<br />
Per manifestare la loro fedeltà all’im<strong>per</strong>atore i cristiani dovevano<br />
par<strong>te</strong>cipare al rito di fedeltà e bruciare l’incenso <strong>per</strong> ot<strong>te</strong>nere ed esibire il<br />
Libelum cioè il certificato di avvenuta sottomissione e di fede verso<br />
l’im<strong>per</strong>atore. Coloro che non par<strong>te</strong>cipavano subivano il martirio.<br />
Sant’Agata, probabilmen<strong>te</strong>, non sarà stata la prima a <strong>Catania</strong>, a<br />
<strong>te</strong>stimoniare Cristo con il martirio, ma senza alcun dubbio è la prima ad<br />
essere rimasta <strong>nel</strong> <strong>cuore</strong> di tutti i catanesi.<br />
In quel <strong>te</strong>mpo l’im<strong>per</strong>o romano aveva già raggiunto la massima<br />
es<strong>te</strong>nsione <strong>te</strong>rritoriale, i suoi confini andavano dalla Penisola iberica alla<br />
Mesopotamia, dalla Britannia all’Egitto, abbracciando popoli, lingue, religioni<br />
e costumi molto diversi tra loro.<br />
7