24.06.2014 Views

s.agata nel cuore - Catania per te

s.agata nel cuore - Catania per te

s.agata nel cuore - Catania per te

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Due carrozze set<strong>te</strong>cen<strong>te</strong>sche, che un <strong>te</strong>mpo appar<strong>te</strong>nevano al senato<br />

che governava la città, e undici candelore, grossi ceri rappresentativi delle<br />

corporazioni o dei mestieri, vengono porta<strong>te</strong> in cor<strong>te</strong>o.<br />

Questa prima giornata di festa si conclude la sera con un grandioso<br />

spettacolo piro<strong>te</strong>cnico in piazza Duomo.<br />

Una suggestiva usanza popolare vuole che i ceri donati alla Patrona duran<strong>te</strong><br />

la festa siano alti o pesanti quanto la <strong>per</strong>sona che chiede la pro<strong>te</strong>zione.<br />

Uno dei momenti più emozionanti e suggestivi della festa è l’a<strong>per</strong>tura<br />

del sacello, ricavato <strong>nel</strong>lo spessore di una pare<strong>te</strong> della Cat<strong>te</strong>drale, <strong>nel</strong> quale il<br />

venerato busto è nascosto e custodito <strong>per</strong> tutto l’anno.<br />

La cerimonia si svolge prima ancora che spunti l’alba del giorno 4,<br />

quando <strong>nel</strong>la Cat<strong>te</strong>drale già gremita, l’at<strong>te</strong>sa, alimentata da inni e suppliche,<br />

aumenta fino a diventare insopportabile <strong>per</strong> sfociare in un fragoroso applauso<br />

quando il volto velatamen<strong>te</strong> sorriden<strong>te</strong> della santa emerge dal buio della cella<br />

ed il busto viene issato sull’altare <strong>per</strong> la solenne messa dell’Aurora, prima di<br />

essere collocato sul fercolo d’argento, assieme allo scrigno con il <strong>te</strong>soro, e<br />

consegnato alla città <strong>per</strong> le processioni.<br />

Allorquando il sacrista apre quella gigan<strong>te</strong>sca porta, deve immediatamen<strong>te</strong><br />

scostarsi e met<strong>te</strong>rsi al riparo, se non vuole essere investito da quell’au<strong>te</strong>ntico<br />

fiume in piena, rappresentato dalla calca umana che, corre verso la cappelletta<br />

che immet<strong>te</strong> all’in<strong>te</strong>rno della “cammaredda” inaccessibile (ove sono custodi<strong>te</strong><br />

le sacre spoglie della Vergine Agata), le cui chiavi sono possedu<strong>te</strong> soltanto da<br />

tre <strong>per</strong>sone: il Sindaco, il priore ed il <strong>te</strong>soriere della Cat<strong>te</strong>drale.<br />

La tradizione vuole che il busto di Sant’Agata, custodito <strong>per</strong> tutto l’anno<br />

all’in<strong>te</strong>rno della cameretta bunker, venga tirato fuori attraverso dei binari<br />

passanti sotto il fiume Amenano, che scorre sot<strong>te</strong>rraneo sotto il basamento<br />

millenario della chiesa.<br />

96

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!