Leonardo Mancino - Arcipelago Itaca

Da La bella scienza, 1974
Come datare queste storie…
come datare queste storie
nate nel mese ics
dal viaggio tale (e la partenza?
l’arrivo? il tempo?)
nate così.
Occorreva rifare
un viaggio tra gli angeli
che sostano su queste
scogliere
le tribù amiche
le tribù nemiche
ancora le tribù amiche
(una speranza che
non si sopisce)
ma i nemici esistono sempre.
Raccontano di un grande
di Spagna che si lanciò da queste finestre
e si trovò
l’anima trafitta d’alabarde
nessuno racconta delle cento
e cento alabarde
delle cento picche e lance
del fumo dietro
le tibie
bruciate, dei cumuli
di membra di questo mezzo secolo
d’angoscia. luglio 1971
L’anima di questa terra
E mentre portano
sulla carretta che piscia sangue
l’anima di questa terra
senza rapporti senza presente
suda
e si lievita dentro
contro tutti gli alfabeti
contro
la ragnatela di filo di ferro
nero e ruggine
il vetriolo d’una forza spavalda
e mai sopita
non è più il sangue
di chi morde la coda
è il sangue di
. . . . . . . . . .
spalle di popolo che
rischia la vita
mentre portano
l’anima di questa terra
l’occhio
si volge messaggio alla luna.
Molina, luglio 1971
Leonardo
Mancino
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