31.05.2013 Views

Perdita del centro - Università Gabriele d'Annunzio

Perdita del centro - Università Gabriele d'Annunzio

Perdita del centro - Università Gabriele d'Annunzio

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Seldmayr PERDITA DEL CENTRO 52<br />

In maniera analoga e per analoghi motivi si confonderà - all'inizio <strong>del</strong> secolo ventesimo<br />

- il confine fra architettura e costruzione di macchine, di mezzi di locomozione<br />

ecc. Se nel caso <strong>del</strong> giardino, questo fenomeno viene attribuito alle possibilità <strong>del</strong>la<br />

natura, qui esso viene attribuito al genio <strong>del</strong> costruttore che può produrre ciò che è<br />

semplicemente bello e perfetto. E non capita soltanto di dubitare se queste creazioni<br />

singole - come ad esempio la casa trasportabile - appartengano all'ambito <strong>del</strong>l'architettura<br />

o piuttosto a quello <strong>del</strong>la costruzione; anche qui i confini fra la bellezza di una<br />

pratica realizzazione tecnica e la bellezza sempre trascendente <strong>del</strong>l'arte sono stati<br />

consapevolmente o inconsapevolmente confusi.<br />

Per la terza volta avviene lo stesso nel campo <strong>del</strong>la pittura e <strong>del</strong>la scultura, dove i<br />

confini con i prodotti semplici e puri dei primitivi e degli inesperti, dei fanciulli e dei<br />

dementi divengono fluidi. Ciò avviene proprio perché si attribuisce allo spirito originario,<br />

che si ritiene possa ancora esistere in tali individui, la capacità di creare qualche<br />

cosa di più perfetto e di più bello di quanto non venga creato dall'individuo colto, nel<br />

quale lo spirito originario si mostra invece già deformato.<br />

Un caso particolare è anche il diluirsi <strong>del</strong> confine fra il disegno astratto o la pittura<br />

astratta e quelle forme di ornamento - anch'esso astratto - nel quale il disegno viene<br />

creato come per caso, con una tecnica straordinariamente primitiva, come per esempio<br />

nelle cosiddette clecsografie, nelle sguardie dei libri, nei figurini, nel voluto caos <strong>del</strong>le<br />

vernici deformanti (Braque si vanta di essere l'inventore <strong>del</strong>la pittura deformata, la<br />

quale è distruggitrice <strong>del</strong>la forma). "Spinta oltre se stessa, in un autentico volo d'Icaro,<br />

la pittura completamente astratta precipita e diviene, si può dire, una monumentale<br />

carta di risguardo; essa giunge sotto il livello <strong>del</strong>l'esprimibile invece che sopra il livello<br />

di esso". 101 E così avviene per l'arte in generale. Nel dividere ciò che costituisce l'unità,<br />

essa precipita nella pura costruzione, nella fotografia, nel sogno.<br />

Da queste negazioni si potrebbe tentare di determinare la sua posizione.<br />

Capitolo quarto<br />

L'ATTACCO ALL'ARCHITETTURA<br />

È a malapena ammesso e quasi sempre taciuto anche da coloro che più di altri possiedono<br />

capacità di osservazione, che, a cominciare dalla fine <strong>del</strong> secolo diciottesimo –<br />

in parte consapevolmente in parte inconsapevolmente – abbia avuto inizio contro l'architettura<br />

un grande attacco costituito da tanti singoli attacchi di varia intensità e provenienti<br />

da varie direzioni. Durante questo grande attacco, che raggiunge il suo apice<br />

nel primo ventennio <strong>del</strong> secolo ventesimo, gli oppositori <strong>del</strong>l'architettura, sicuri <strong>del</strong>la<br />

vittoria, gettarono la maschera chiedendo apertamente l'abolizione di questa specie di<br />

arte la cui posizione di predominio, da centocinquanta anni a quella parte, aveva cominciato<br />

a poco a poco ad essere intaccata.<br />

La prima fase di questa lotta è costituita dalla rivoluzione <strong>del</strong> giardino.<br />

LA RIVOLUZIONE DEL GIARDINO<br />

E LA DETRONIZZAZIONE DELL'ARCHITETTURA 102<br />

La rivoluzione <strong>del</strong> giardino è una reazione non soltanto contro la supremazia <strong>del</strong>le<br />

forme architettoniche all'interno <strong>del</strong> giardino stesso, ma anche contro il primato<br />

<strong>del</strong>l'architettura in genere, primato al quale il giardino era fino allora soggiaciuto. Anche<br />

se si tratta di un giardino architettonico di vastissime proporzioni, i cui viali si<br />

stendono per chilometri e chilometri nella campagna, esso resta tuttavia legato ad un<br />

nucleo architettonico.<br />

101 W. PINDER, cit.<br />

102 Cfr. F. HALLBAUM, Der Landschaftsgarten, cit.<br />

6 aprile 2013

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!