03.06.2013 Views

Le Vite - Fondazione Memofonte

Le Vite - Fondazione Memofonte

Le Vite - Fondazione Memofonte

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

che rende tranquillissimo il mare, possono farvi sicuramente i lor nidi, onde sono quei giorni<br />

alcionii chiamati, così anche Fiorenza sotto il Capricorno ascendente, e per ciò antica et<br />

onoratissima impresa del suo ottimo Duca, può, in qualunque stagione il mondo ne apporti,<br />

felicissimamente, come ben fa, riposarsi e fiorire. E tutto questo, con tutti gl’altri sopradetti<br />

concetti, erano in buona parte dichiarati dall’inscrizione, che, all’altissima Sposa favellando,<br />

accomodatamente et in bellissimo et ornatissimo luogo era stata messa, dicendo:<br />

INGREDERE URBEM FOELICISSIMO CONIUGIO FACTAM TUAM, AUGUSTISSIMA<br />

VIRGO, FIDE, INGENIIS ET OMNI LAUDE PRAESTANTEM<br />

OPTATAQUE PRAESENTIA TUA ET EXIMIA VIRTUTE, SPERATAQUE FAECUNDITATE,<br />

OPTIMORUM PRINCIPUM PATERNAM ET AVITAM CLARITATEM,<br />

FIDELISSIMORUM CIVIUM LAETITIAM, FLORENTIS URBIS<br />

GLORIAM ET FOELICITATEM AUGE.<br />

DELL’ENTRATA DI BORGO OGNI SANTI<br />

[II. 892] Seguitando poi verso il Borgo d’Ogni Santi, strada, come ognun sa, e bellissima et<br />

ampissima e dirittissima, fu all’entrar d’essa con due molto gran Colossi figurato in uno l’Austria,<br />

per una giovane tutta armata all’antica con uno scetro in mano - significante la bellica sua potenza<br />

per l’imperial degnità, oggi appresso a quella nazion risedente et ove pare che al tutto ridotta sia -, e<br />

nell’altro una Toscana, di religiose vesti adorna e con il sacerdotal lituo in mano, che dimostrava<br />

anch’ella l’eccellenza che al divin culto la toscana nazione fin dagl’antichi tempi ha sempre avuto:<br />

per il che ancor oggi si vede che i Pontefici e la Santa Romana Chiesa in Toscana hanno il lor<br />

seggio principale voluto porre. Di queste avendo ciascuna un grazioso et ignudo Angeletto a canto,<br />

che all’una pareva che serbasse l’imperial corona et all’altra quella che i Pontefici usar sogliono,<br />

molto amorevolmente pareva che l’una la mano all’altra porgesse, quasi che l’Austria con le sue più<br />

nobil’ città - le quali nella [II. 893] tela grandissima, che per ornamento e per testata all’entrare di<br />

quella strada e verso il Prato rivolta, sotto diverse immagini erano descritte - significar volesse<br />

d’essere parentevolmente venuta ad intervenire all’allegrezze et onoranze de’ serenissimi Sposi, e<br />

riconoscere et abbracciare l’amata sua Toscana, congiugnendo in un certo modo le due massime<br />

potenzie, spirituale e temporale, insieme. Il che ottimamente dichiararono i sei versi che in<br />

accomodato luogo posti furono, dicendo:<br />

AUGUSTAE EN ADSUM SPONSAE COMES AUSTRIA, MAGNI<br />

CAESARIS HAEC NATA EST CAESARIS ATQUE SOROR.<br />

CAROLUS EST PATRUUS, GENS ET FAECUNDA TRIUMPHIS,<br />

IMPERIO FULGET REGIBUS ET PROAVIS.<br />

LAETITIAM ET PACEM ADFERIMUS DULCESQUE HYMENEOS<br />

ET PLACIDAM REQUIEM, TUSCIA CLARA, TIBI.<br />

Sì come dall’altra parte la Toscana, avendo a Fiorenza, sua regina e signora, il primo luogo alla<br />

prima porta conceduto, tutta lieta di ricevere tanta donna pareva che si dimostrasse, avendo in sua<br />

compagna, anch’ella in una simil tela, a canto a sé dipinto e Fiesole e Pisa e Siena et Arezzo, con<br />

l’altre sue città più famose, e con l’Ombrone e con l’Arbia e col Serchio e con la Chiana, tutte in<br />

varie forme secondo il solito ritratte, significando il contento suo con i sei seguenti versi, in<br />

simigliante modo come gl’altri et in comodo luogo posti:

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!