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Franco Mancini Glossario jacoponico - Biblioteca dei Classici Italiani

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etene: De sé non se r. / che non te voglia dare Non trattiene (niente) di sé stesso che non voglia<br />

offrirti 86 10; - accoglie in sé 92 84; retenuto mantenuto 43 1.<br />

retenza ('Laudario urbinate', gloss.) ritegno; de te non fa r. non serbar nulla di te a te stesso 86 84;<br />

non faccio r. non serbo nulla per me 89 240.<br />

retornare (fattitivo; 'Laudario urbinate', gloss,) richiamare (alla memoria) 14 26; retorno mi ritiro;<br />

r. volnerato 41 17; retornarimo; et en quo r. e in qual forma ci ridurremo 76 5; rétornat(e)<br />

(imp.); r. al core (dall'espressione biblica «redire ad cor») Rientra in te stesso 44 43; torna<br />

indietro ('Voc. tod.', artornare) 73 37; retornato: r. so' a neiente ho tutto perduto 49 13;<br />

retornanno: r. a neiente se poi perdo ricchezza e salute (applica e in parte traduce il pensiero<br />

di Peraldo circa il superbo, che «ad nihilum redigitur dum mortis aculeo vel aegritudine<br />

pungitur», De superbia, cap, XI, 337); a lo salire r. accingendomi di nuovo a salire 78 47.<br />

retrare ('Laudario urbinate', gloss.) sottrarre, far uscire 50 51; retratti; Perdut'ài questa vita, / ché<br />

n'ài r. sensi Nulla più resta in te del modo di vivere terreno, poiché da esso hai per sempre<br />

rimosso i tuoi sensi A4(b) 177-178.<br />

retrovare gustare con la felicità d'un tempo; sospiro e plango per te r. 89 118; (con valore<br />

circostanziale) trovando 92 159; retrova; en Deo stanno rapito, / ch'en sé no se r. Mentre (tali<br />

facoltà dell'anima) sono tutte perdute in Dio, sì da smarrire perfino la cognizione della propria<br />

esistenza 92 43-44; - constata 92 116; v. anche artrovare.<br />

retrusa (lat.) nascosta, occultata 25 99; - (gloss. Ageno) ricacciata 50 69.<br />

retundo: tu si cerchio r. tu costituisci una situazione senza via d'uscita 89 263.<br />

reveia: ch'eo r. luce che io possa riacquistare la vista 67 13.<br />

revellasse rivelasse 40 168.<br />

revembrava (Cantari relig., gloss., rinvembrare); te r. ti tornava in mente 40 26; v. anche<br />

recordare.<br />

revembranza (Capitugli, revembratione 2, 16-17; 2, 19) ricordo 2 6; 3 319; 18 40.<br />

revenire ritornare 50 54.<br />

reverenza; de r. riverito 3 113.<br />

reverire narrare 58 6; - confessare A3 32.<br />

revocare annullare 73 92; - distogliere 89 35.<br />

ribalda (agg.; gloss. Ageno; cfr. DEI) ignominiosa, scellerata; r. paltonata 66 26.<br />

ricchezza (metaf.) sovrabbondanza di grazia 84 246.<br />

ricco: r. e adasciato (antico binomio sinonimico) 75 28.<br />

ride (imp. sost.) riso 37 61.<br />

ride arride 77 67; c'onne cosa me r. poiché tutto è riso (la congiunz. causale è in sintassi<br />

impressionistica, a meglio distinguere lo stacco incoerente dell'illuminato che parla) 21 24; - è<br />

serena, lieta; l'Accidia, che unqua mai non r. 77 167; ridesse se ne ride 36 13; ridìa: se nne r.<br />

se ne faceva beffe 63 55.<br />

rigi: v. rogo.<br />

Riguerci (nei 'catasti' todini del sec. XIII - Rione Colle, c. 41r, linea 12 - il fossato Riguerci ricorre<br />

per indicare il confine, nei pressi del Forello e alla sinistra del Tevere, delle terre di Ioannello<br />

Berardi); En terrebele fossato, che R. é nomenato, / loco sia abandonato / da onne bona<br />

compagnia (Il Petti annota; «Il fossato di Rigoverci - o, come dicono li contadini, Rioverci - è<br />

vicino al passo detto del Forello, praticato da gufi, volpi e simili animali et terribilissimo e<br />

spaventevole a vedersi»; cfr. Antologia secentesca, 11, 86. Più apocalittico, ma non perciò<br />

meno realistico, il passo seguente, trascritto, senza indicazione della fonte, dall'erudito todino<br />

Pirro Alvi (1834-1914); «È tutta quella contrada del Tevere deritto luoco da far penitenza,<br />

imperciocché trita ['si estende'] parecchie miglia giù canto il Tevere, ché è il letto del fiume<br />

strettissimo per le ripe altissime de' sassi e degli scogli terribilissimi, e trovasi che nel detto<br />

luoco c'è una bocca, che si crede sia bocca dell'inferno») 81 43-46.

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