31.05.2013 Views

Tovazzi diario 3 1785-1791

Tovazzi diario 3 1785-1791

Tovazzi diario 3 1785-1791

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

avvisare monsignor vescovo, acciocché non si lasci medicare, né ingannare dal predetto<br />

Cagliostro; come pure, che il medico prete Gabriello de' Gabrielli avendo parlato con disprezzo<br />

del detto Cagliostro al nostro vescovo, si ha sentito tacciare di appassionato dal medesimo<br />

vescovo.<br />

4 dicembre 1788<br />

Li quattro ho inteso, che una putta inferma per una spina ventosa, colla licenza della Sardagna di<br />

Meanperg già sua padrona, è andata dal Cagliostro. Questi la ha mandata dal Bacca, il quale<br />

subito le ha dato un recipe da portare al Bommer. Lo portò alla detta signora, la quale chiamò<br />

due medici, da' quali le fu detto, che con dieci carantani s'avrebbe pagato allo speciale il<br />

medicamento. La putta portò al Bommer il recipe, e si sentì dimandare cinque fiorini. Qualche<br />

giorno avanti, che il detto Cagliostro andasse dal nostro vescovo si era sparsa la voce, che stava<br />

per partire verso Vienna.<br />

5 dicembre 1788<br />

Li cinque nel Postiglione di Trento num. 36, 5 dicembre 1788, leggo questa data. Trento 5<br />

dicembre. Il signor Conte Alessandro Cagliostro, che in questa città prosiegue ad adoperarsi a<br />

pro degl'infermi, de' quali ha intrapresa la cura, guarì ultimamente con medicine da esso<br />

somministrate gratis la moglie del signor Giuliano Emmanueli, speziale di Peri, da un'ulcere<br />

cancerosa nella destra mammella, che dai medici e chirurgi era stata dichiarata incurabile, e<br />

liberò pure da un spina ventosa Bartolommeo figlio di Baldessare Felin di Povo. S'inseriscono<br />

qui specialmente queste due sorprendenti guarigioni, perché ne esistono, e se ne sono vedute le<br />

pubbliche ed autentiche testimonianze. Così la mentovata Gazzetta. Ma vedi sopra al novembre.<br />

Nel predetto giorno quinto, essendo venerdì, sei canonici di Trento han tenuto Capitolo<br />

d'importanza straordinaria per decidere del loro sentimento rapporto al nuovo Codice giudiciario<br />

barbacoviano. Ad esso non sono intervenuti né il canonico Alberti di Poia, né il canonico<br />

Vicario generale Zambaiti, né il canonico Bortolazzi.<br />

Ho inteso, che un servitore del Cagliostro dimesso dal servizio sta in Roveredo, ed ora lo serve<br />

da spione.<br />

Ho sentito un sonetto composto sopra la Loggia muratoriana tenuta gli 8 ottobre 1788 in Sacco<br />

nella casa del signor Felice Baroni, nella quale tra le altre nefandità i soci sonosi baciati il<br />

deretano. Una figlia del detto sig. Baroni ha veduto i magnifici preparativi, e poi essendosi<br />

nascosta in un armaro ha sentito tutto.<br />

Ho pure inteso, che il sig. Comper di Roveredo ha dovuto pagare dodici ori una medicina<br />

prescritta dal Cagliostro.<br />

7 dicembre 1788<br />

Li sette ho inteso, che la suddetta signora Fraila Sardagna figlia del quondam signor dottor<br />

Girolamo, ha notificato al Magistrato consolare il fatto succeduto alla sua putta col Cagliostro; e<br />

che i Conti Lodroni di Villa, quantunque da principio siensi mostrati favorevoli al detto<br />

Cagliostro, in oggi l'abboriscono, ed hanno scritto ai loro attinenti di Salisburgo, che capitando<br />

colà, non gli diano accesso.<br />

In Trento vanno continuamente a conversare col medesimo Cagliostro il Conte Matteo di Thunn<br />

fratello del vescovo, il barone Martino Klotz, il barone Giangiacomo Cresseri, il cavaliere<br />

consiglier Giuseppe Festi, il consigliere Lodovico Lutti ecc.<br />

Ho inteso, che il Baroni, nuovo parroco di Roveredo ha dato circa dodici talleri a Giacinto de'<br />

Biasi servidore di mons. Vicario generale, che gli ha portato la nuova della sua elezione; e che<br />

circa trenta preti hanno presentato memoriale al vescovo per ottener don Carlo Birti per loro<br />

arciprete.<br />

In Roma sotto pene severissime fu proibito un nuovo libro intitolato Seconda memoria<br />

cattolica, opera postuma. Vedi sopra all'agosto 1781.<br />

In Trento ha fallito un gentiluomo detto G. C. per l'importo di 120 mila e più fiorini, senza<br />

esser punto compassionato.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!