Dipartimento di - Università degli Studi del Molise

senza volontà sono di detto eccellentissimo signor marchese per potestà e
così si protesta, e ne fa istanza in nome, e parte di detti suoi principali 156 .
«Una prammatica del 1634 prescriveva che le cause degli svincoli dei
fedecommessi si trattassero nei grandi tribunali napoletani (Sacro Regio
Consiglio, Regia Camera e Gran Corte della Vicaria) solamente e sempre a
ruote congiunte» 157 , e ciò per evitare che non si rispettassero puntualmente le
disposizioni dei testatori. Per questo, non avendo ottenuto nulla dalla nipote,
Antonio Mastrogiudice presentò ricorso, come attestato in un atto del 19 luglio
1726 relativo alla concessione da parte del Presidente del Sacro Regio Consiglio
per le due ruote concedute nella causa tra don Antonino Mastrogiudice e la
Marchesa di Pietracatella.
Nel documento, infatti, si fa riferimento ad una relazione:
delli 12 giugno del signor Presidente del Sacro Regio Consiglio
richiesta precedente dal Collaterale, nella quale esprime i mottivi per cui si
era mosso a concedere le ruote giunte nella causa tra don Antonino
Mastrogiudice e la marchesa di Pietractaella, sì per la gravezza
dell’interesse, e degli articoli, sì perché l’avea conceduto ad istanza
dell’attore don Antonino. Si disse bene provisum per spectabilem.
Presidentem Sacri Regi Consilii.
Feci chiamar le parti, ma non si trovò quella della marchesa 158 .
Sinforosa, però, non si presentò all’udienza facendone decadere la validità.
Non si hanno altre notizie relative al contenzioso per cui non siamo in grado
di stabilire quanto durò, se si acuì, o si risolvesse con degli accordi tra le parti.
Ciò che è certo è che Sinforosa seppe gestire tanto bene la battaglia giudiziaria
da rimanere l’unica erede dei beni feudali di casa Mastrogiudice che cominciò,
da quel momento, ad amministrare con oculatezza come aveva mostrato di saper
fare con quelli della casa maritale 159 .
156
ASCB, Protocolli notarili, piazza di Bonefro, Notaio Colombo Andrea, 1724, f. 30v.
157
M. A. Visceglia, Linee per uno studio unitario dei testamenti e dei contratti matrimoniali,
cit., p. 431.
158
ASNA, Consiglio Collaterale - Notamenti, vol. IV, f. 53.
159
Sulle dispute per le eredità feudali A. Berrino, L‟eredità contesa. Storie di successioni nel
Mezzogiorno prenapoleonico, Roma, Carocci, 1999.
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