09.06.2013 Views

Dipartimento di - Università degli Studi del Molise

Dipartimento di - Università degli Studi del Molise

Dipartimento di - Università degli Studi del Molise

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

versamento in perpetuum <strong>del</strong>la terza parte <strong>di</strong> tutti i frutti da essa derivanti.<br />

L’accordo, raggiunto nel febbraio <strong>di</strong> quell’anno, e ratificato a Napoli dalla<br />

cancelleria <strong>del</strong> Consiglio Collaterale così recitava:<br />

[…] l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Montorio sopradetta <strong>di</strong>ce a Vostra Eminenza come,<br />

pretendendosi dall’illustre marchese d’essa terra morto il quondam don<br />

Francesco Castelletto suo fratello, <strong>di</strong> possedere una <strong>di</strong>fesa con un molino in<br />

detta terra, la quale è stata anticamente posseduta. Cioè una terza parte con<br />

detti molini da detti baroni e l’altre due terze parti dalla suddetta con il jus<br />

albarone pascen<strong>di</strong> et signan<strong>di</strong> quali due terze a tempo <strong>del</strong> quondam don<br />

Matteo de Castelletti predecessore barone, similmente sono al suo dominio<br />

e baronaggio per causa <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to l’aveva acqistato con detta <strong>Università</strong> pei<br />

demani improntateli con li quali si pagarno i debiti fiscali [che] si dovevano<br />

alla Regia Corte. E per li molte quantità de grani che detta <strong>Università</strong><br />

s’haveva preso per suo mantenimento <strong>del</strong> che, sentendosi la detta <strong>Università</strong><br />

gravata per li pretentiori, tiene <strong>di</strong> essa cesa <strong>di</strong> detto corpo dato a godere per<br />

causa <strong>di</strong> detto cre<strong>di</strong>to pretendendo che sia molto, ma quanto basta, la<br />

ren<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> quanto che l’interesse potette spettare a detta marchesa per detto<br />

cre<strong>di</strong>to, et anche per raggione <strong>del</strong>la Regia Prammatica emanata nell’anno<br />

1650, per la quale sia or<strong>di</strong>nato che tutti li conti d’entrate <strong>del</strong>l’<strong>Università</strong><br />

vendute et alienate si dovessero a quello reintegrare con pagare solamente<br />

l’interesse <strong>del</strong> debito e sorte e che per ciò si dovesse ad ella restituire le<br />

dette due terze parti; tanto maggiormente per non esser <strong>di</strong> instrumento ne<br />

concluse che detta <strong>Università</strong> sopra detta possessione e per li altre cause è<br />

per ciò non esse ella sopradetta debitrice sia cre<strong>di</strong>trice et all’incontro<br />

pretendendosi dalla detta illustre marchesa che la detta <strong>Università</strong> li dovesse<br />

pagare ducati 638 per la ven<strong>di</strong>ta de suoi armenti ex e quali è venduti dal<br />

regio percettore per conto de fiscali che doveva da […] dal giu<strong>di</strong>ce<br />

cristiano, et anche li dovesse pagare l’interesse patito per detta executione<br />

fattali da detto giu<strong>di</strong>ce, li quali importano più <strong>di</strong> ducati 2000. Del che ne sta<br />

formato processo nella Regia Camera <strong>del</strong>la Summaria e non volendo la<br />

sopradetta più litigare con detta marchesa padrona sopra l’incertezza <strong>del</strong>le<br />

liti, come per li <strong>di</strong>spen<strong>di</strong>j et interessi si corrono, sono venuti a transatte e<br />

concor<strong>di</strong>a. Con la presente s’è stabilito che tutta detta defensa resti in<br />

dominio d’essa <strong>Università</strong> con tutti l’effetti, introiti, ren<strong>di</strong>ti d’essa, con<br />

patto però che la sopradetta sia obbligata quod libet anno in perpetuum nelli<br />

tempi che matureranno, et s’eliggeranno dette entrate, <strong>di</strong> dare alla detta<br />

marchesa e suoi here<strong>di</strong> e successori la terza parte <strong>di</strong> detti frutti. Et hanno<br />

renunciato ad in<strong>di</strong>cem alla lite tutta, et a tutti l’atti fatti in qualsivoglia<br />

tribunale per detta causa come il tutto dalla conclusione fatta per detta<br />

<strong>Università</strong> et instrumento sopra ciò stipulato, oppure che per ciò ricorre da<br />

V. E. e la sopradetta sopra le cose elette et ciscuna d’esse priestali il suo<br />

regio assenso et beneplacito stante l’utilità grande […] ella sopradetta ut<br />

[…] et intero danni […] l’infrascritto decreto V. <strong>di</strong>e 10 mensis Maij 1669<br />

Neap. Lecto supra<strong>di</strong>cto meti sue ex S. in regio Collaterali Consiglio<br />

correcto pro corte Universitatis Montorij supra<strong>di</strong>cti vita chiam concluse per<br />

<strong>di</strong>ctam Universitatem facta sub <strong>di</strong>e vigesima septima mensis febraris elapsi<br />

anni 1667 viden<strong>di</strong> […] 242 .<br />

Tale primo accordo, così come ratificato in Napoli, è presumibile avesse<br />

costituito il prelu<strong>di</strong>o alla concessione <strong>di</strong> ben altre, più consistenti, richieste che<br />

242 ASNA, Cancelleria e Consiglio Collaterale-Decretorum, b. 168, ff. 117r-118v.<br />

99

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!