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[84117] Supplemento n. 1 al Bollettino n. 17 del 23/04/2013

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<strong>Supplemento</strong> n. 1 <strong>al</strong> B.U. n. <strong>17</strong>/I-II <strong>del</strong> <strong>23</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2013</strong> / Beiblatt Nr. 1 zum Amtsblatt vom <strong>23</strong>/<strong>04</strong>/<strong>2013</strong> Nr. <strong>17</strong>/I-II 103<br />

nonostante le ridotte dimensioni, che non superano un decimo <strong>del</strong> bacino complessivo<br />

<strong>del</strong>l’Adige con sezione di chiusura a Trento, abbia contribuito <strong>al</strong>la portata di piena<br />

misurata nella città di Trento per circa il 50% (fonte: Autorità di Bacino <strong>del</strong>l’Adige).<br />

Nel bacino <strong>del</strong>l’Avisio sono presenti 4 sbarramenti che danno origine a serbatoi ad uso<br />

idroelettrico: Fedaia, Pezzè presso Moena, Forte Buso sul corso <strong>del</strong> Travignolo e<br />

Stramentizzo.<br />

Considerando che tre di questi impianti restituiscono l’acqua <strong>al</strong> di fuori <strong>del</strong> bacino<br />

<strong>del</strong>l’Avisio risulta evidente quanto la portata <strong>del</strong> Torrente venga depauperata già a partire<br />

d<strong>al</strong>la sorgente e quanto quindi il suo stato ambient<strong>al</strong>e natur<strong>al</strong>e si distanzierebbe da<br />

quello attu<strong>al</strong>e.<br />

Il bacino artifici<strong>al</strong>e di Stramentizzo, da cui ha inizio il tratto di corso d’acqua d’interesse, è<br />

nato tra il 1954 ed il 1956 d<strong>al</strong>lo sbarramento <strong>al</strong>la forra dei Camini re<strong>al</strong>izzato a fini<br />

idroelettrici con concessione ad ENEL s.p.a. Lo sbarramento è <strong>al</strong>to 63,5 m e sottende un<br />

bacino di 729 km 2; il bacino a monte ha una capacità d’invaso che ai tempi <strong>del</strong>la<br />

costruzione contava 11.500.000 m 3, in seguito fortemente ridotta a causa dei grandi<br />

volumi di materi<strong>al</strong>e solido depositati negli anni. Buona parte <strong>del</strong>la portata viene qui<br />

convogliata in un can<strong>al</strong>e di adduzione che conduce <strong>al</strong>la centr<strong>al</strong>e di S. Floriano d’Egna, in<br />

Provincia di Bolzano, dove le acque vengono restituite direttamente nell’Adige. Va da sé<br />

che l’andamento <strong>del</strong>le portate di tutto il corso <strong>del</strong>l’Avisio è completamente snaturato e<br />

deciso d<strong>al</strong>le opere di presa. I lavori di re<strong>al</strong>izzazione <strong>del</strong>la centr<strong>al</strong>ina attu<strong>al</strong>mente in<br />

funzione hanno creato <strong>al</strong>cuni disagi <strong>al</strong> tratto a v<strong>al</strong>le, richiedendo l’abbassamento <strong>del</strong><br />

livello <strong>del</strong> bacino di Stramentizzo con conseguente rilascio di acque ricche di solidi<br />

sospesi dovuti <strong>al</strong> dilavamento dei limi depositati. Questo materi<strong>al</strong>e si è depositato per un<br />

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