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SteveGraziani_Troppi Clienti per un Negro - descrittiva

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“Volevo solo licenziarti.”“Dopotutto non sei stata soddisfatta di me.”“Non voglio che succeda <strong>per</strong> colpa mia. Che tu muori, dico.”“Non sono gli <strong>un</strong>ici che possono farmi fuori. E se non sono loro ci penseranno imedici.”“ Ti conosco e tu conosci me. Ti vedo dov<strong>un</strong>que sei. Te ne stai là seduto ad aspettareche ti ammazzino. Oh, avrai <strong>un</strong>a pistola in mano e potresti anche renderglieloseccante, ma te ne stai là seduto ad aspettare che ti ammazzino. E lo faranno. E losai.”Mi fissò a l<strong>un</strong>go. Somigliava solo <strong>un</strong> po' ad Hedy Lamarr, ora che aveva cambiatopettinatura e s'era aggi<strong>un</strong>ta capelli lo vedevo bene. Poi, senza cambiare espressione,le lacrime cominciarono ad uscirle dagli occhi. Una splendida <strong>per</strong>formance.Le correvano giù, l<strong>un</strong>go il viso. Non tentò neanche di asciugarle. Tirò su col naso.“O.K., bella”, dissi, “levati di torno.”Lei si alzò.“Credevo fossimo amici.”“Levati di torno.”insistei. Recitare così mi stressava.Ol'ga sorrise. “Credo proprio che tu lo sia, mio amico. S<strong>per</strong>o che mi possa aiutare. Adifferenza di me sei <strong>un</strong>a brava <strong>per</strong>sona.”“Sì”, ammisi, “ in fondo sono quello che resta di <strong>un</strong>a brava <strong>per</strong>sona.”“E ora scusami”, disse Ol'ga, “vado a dormire, che non ce la faccio più.”“Brava, va' a dormire, bambina”, dissi. “Con la roba che hai in corpo dormiraiproprio bene. Buona notte.”Se ne andò e la guardai andar via, aveva <strong>un</strong> corpo <strong>per</strong>fetto ed avevo voglia ditenerlo tra le braccia..Aveva il <strong>per</strong>fetto corpicino di Catherine Spaak mentre Walatta-Maryam somigliava,nel fisico a <strong>un</strong>a Claudia Cardinale <strong>un</strong> po' appesantita. Chi l'avrebbe detto quandome le godevo tutte e due in 'Certo certissimo...anzi probabile', l'<strong>un</strong>ico film col titolotratto da <strong>un</strong>a frase di Flaiano. .Va bene che era molto che non scopavo, ma ci si può davvero innamorare di<strong>un</strong>'escort? Ci pensai solo <strong>un</strong> poco.Le corsi appresso e la trovai che aspettava il taxi.“C'è l'altro incarico, quello non puoi licenziarmi.”Scosse la testa impaurita. “No, certo.”“ Ho sco<strong>per</strong>to che il rumeno a Fogna City era <strong>un</strong>a disinformazione e che <strong>per</strong> lamorte dei boss c'entrano i servizi segreti. O <strong>un</strong>a parte dei servizi. Ma sto pensandodi sfilarmi.”Ora era impaurita sul serio. “Sfilarti? Che figura ci faccio io? Che mi diràGennaro?”“Somiglia troppo alla Trattativa Stato-Mafia...odio lavorare <strong>per</strong> la Camorra.”Non è così, non è così Steve!” Lasciai <strong>per</strong>dere “Li lo Stato l'hanno ricattato...e <strong>per</strong>difendere gente importante della Casta, loro hanno fatto cose che non dovevanofare, contro il loro lavoro. A te non ti ricattano, ti hanno solo pagato e...incentivato.Per fare il tuo lavoro normale!”Ansava mentre ragionava.

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