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SteveGraziani_Troppi Clienti per un Negro - descrittiva

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“ Piove.” divagò.“ Non vedo niente oltre quei vetri.”“ Io la sento la pioggia, non ho bisogna di vederla. Ti farà comodo questo. Possodirti che a Roma , oltre a me, c'è solo <strong>un</strong> altro che può averlo creato, ha <strong>un</strong>negozietto a via dei Ramni, a San Lorenzo. Ma potrebbero averlo fatto a Napoli, o aPalermo. Arte che se ne va, com<strong>un</strong>que..”Gli comprai <strong>un</strong> ombrello col manico di pepe e tornai a Piazza Argentina. Andai aprendere l’H a Botteghe Oscure, dove non ci sono più i com<strong>un</strong>isti, dove sono? Erotroppo giù <strong>per</strong> farmela a piedi. Al palazzo delle Esposizioni, scesi e imboccai via delTritone. Non era il caso di tenere troppo sospeso il debito con Kennedy.Mentre camminavo nel t<strong>un</strong>nel la consapevolezza di come fossero cambiate le cosemi prese allo stomaco. Stavo andando alla mia banca etica a procurarmi 3.000 euro<strong>per</strong> <strong>un</strong> killer che gentilmente aveva deciso di lasciarmi in vita.C'era d'essergli riconoscenti. Almeno non mi aveva cacciato in mare e fatto morireaffogato come fanno i killer italiani e libici dei respingimenti. Ma quelli non sichiamano killer pure se ammazzano. Come certi soldati e governanti israeliani, adire il vero.Caro Carlo, (ti chiamo così <strong>per</strong>ché so che l’allitterazione ti infastidisce) quando sipassa la maggior parte del tempo a girare <strong>per</strong> Roma a raddrizzare i torti, ingoiareinsulti e subire umiliazioni <strong>per</strong>ché tutti pensano che anche tu sei solo <strong>un</strong> negro,prima o poi cominci a pensare a come reagire nel caso…a come ti puoi difenderese… anche <strong>per</strong>ché <strong>un</strong>a buona battuta l’avevo presa già <strong>un</strong> paio di volte e <strong>un</strong>acoltellatina mi aveva lasciato il segno sul fianco. Più bello del segnodell'o<strong>per</strong>azione, che piaceva tanto ad Anna, stava cicatrizzando alla <strong>per</strong>fezione..Era <strong>per</strong> questo che avevo chiesto aiuto a Baccellieri <strong>per</strong> il porto d’armi, non comem’ero convinto, <strong>per</strong> poter tenere le pistole di papà, che poi avevo venduto, a parte laBeretta..Via Rasella 14, la sede <strong>un</strong>ica, in città della Banca Etica, <strong>un</strong>a via stretta, ideale <strong>per</strong> <strong>un</strong>attentato. Il fatto che ora i romani ci venivano a mangiare tedesco da Albrecht eracurioso, non avevano trovato <strong>un</strong>’altra strada, davvero erano passati secoli dai tempidelle Fosse Ardeatine e dei sudtirolesi..Avevamo trattato molto male i sudtirolesi asentire Francesca Melandri.Dovresti leggerti il suo 'Eva dorme' forse fa qualcosa di simile a quello che vuoi faretu col noir.Nell’immagine di me dentro la testa non sono mai stato negro, <strong>un</strong> italiano qualsiasi;anche come prestanza fisica, nonostante i quarti della razza, sono tutt’altro chemandingo, avevo in fondo deciso da tempo di non essere <strong>un</strong> eroe e avevo sempretentato solo di limitare i danni.Gli ospiti di Roma mia li aiutavo con quel po’ di conoscenze giuridiche eamministrative che avevo coltivato dopo l’inutile laurea in legge. Non ero riuscito apassare l'esame di stato da avvocato.Passai davanti alla sede della Consip, utile quanto vuoi, ma <strong>per</strong> le scuole <strong>un</strong>a truffalegalizzata che tanto imbestialiva la preside Virili.Le pistole di papà, la fissazione che gli teneva occupati la mente e gli ultimi annidella sua vita. Adesso avrebbe avuto settant’anni.

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