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SteveGraziani_Troppi Clienti per un Negro - descrittiva

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Quello che mi piace di più in Italia è come si mangia.Solo che noi mangiamo più piccante, ma si può aggi<strong>un</strong>gere il berlerè allo zighinìche mamma ha cucinato <strong>per</strong> tutta la famiglia.L’Etiopia è <strong>un</strong>a terra vecchia che sta nel nord-est dell’Africa il corno, <strong>per</strong>ché pare<strong>un</strong> corno d’animale sulla p<strong>un</strong>ta tra il mar Rosso e l’Oceano Indiano.Ho detto a Cinzia che non mi piace quando rimangono le correzioni tutto coloratee che voglio levare Revisioni da Strumenti e le correzioni farle senza che dopo sene possano accorgere, se no a che serve il computer?E’ vero che non dovrei parlare dei segreti di mamma a degli estranei, ma Cinzia èmia amica e poi conosco solo lei e allora <strong>un</strong> segreto a chi lo dico altrimenti?Abbiamo la stessa età ma io sono nera e lei è bianca ed ogn<strong>un</strong>a è bellissima al suopaese ma io sto nel suo.Il segreto di mamma è che <strong>un</strong> suo vecchio spasimante di quando non era sposatacon papà voleva che mi lasciasse ad Addis Abeba e partisse con lui <strong>per</strong> il Canadà,dopo che papà è scomparso e non è più tornato dalla guerra, che in Italia si dice“dis<strong>per</strong>so”.Ma mamma non voleva lasciarmi ed ancora s<strong>per</strong>a che papà non siamorto ed allora si è fatta fare di nascosto <strong>un</strong> <strong>per</strong>messo turistico <strong>per</strong> l’Italia esiamo venute qui,in Italia invece che in Canada con lui.Al telefono la nonna ha avvertito mamma che Lui ci è corso appresso e che tentadi ritrovarci e mamma ha paura.A Bari <strong>per</strong> poco non ci trovava, ma <strong>un</strong>’amica dimamma l’ha visto e siamo potute scappare a Roma.E’ stato Meniconi, che da giovane faceva l’attendente al generale, e lavora ancora<strong>per</strong> lui, che ha detto alla mamma che il Generale aveva bisogno di <strong>un</strong>a badante enon poteva pagare <strong>un</strong>’infermiera italiana e mia madre così ha cambiato il lavoro diprima ed è venuta qui, dove ho conosciuto Cinzia.Ci dice che è strano che a lei la scuola non è che gli piace tanto studiare, inveceio voglio tanto imparare l’italiano, <strong>per</strong>ché se no, mi sento come in <strong>un</strong>a stanza tuttabuia che la luce non c’è e devi andare a tastoni e hai sempre paura di tutto.Una paura che ho è di <strong>per</strong>dermi. Lo sogno pure di notte che mi <strong>per</strong>do, mi trovo in<strong>un</strong> posto dove non conosco ness<strong>un</strong>o e ness<strong>un</strong>o capisce quello che dico e non soleggere i cartelli e mi metto a piangere. Se Lui trova mamma e se la porta via, èmeglio che imparo presto l’italiano, a leggere e scrivere, ed a scrivere su questocomputer, che almeno posso anch’io trovare <strong>un</strong> lavoro e magari fare la badantecome mamma che <strong>per</strong> noi che veniamo da fuori è <strong>un</strong>a bella fort<strong>un</strong>a che le badantiitaliane costano carissime ed è meglio prendere noi.Meniconi ha portato alla mamma <strong>un</strong> sacco di vestiti di sua sorella che è partita<strong>per</strong> <strong>un</strong> l<strong>un</strong>ghissimo viaggio e ci sono tante maglie calde e vestiti ancora buoni emamma che sa cucire anche con la Singer me ne ha aggiustati anche <strong>per</strong> me e poila signora Simona le è venuta anche a lei l’idea e ci ha dato <strong>un</strong> sacco di vestitisuoi e di Cinzia che sono nuovissimi e <strong>per</strong> i vestiti, dice mamma che stiamo aposto <strong>per</strong> anni.Quando il <strong>per</strong>messo di soggiorno è scaduto siamo diventate clandestine, ma lasignora Simona e il Generale, che parla poco ma fa di sì con la testa, dicono chec’è in vista <strong>un</strong>a sanatoria e loro ci regolarizzano, cioè, regolarizzano mamma ed iomi posso considerare a posto.Con l’inizio dell’anno scolastico italiano mi hanno fatto iscrivere in prima media e dandrò presto a scuola.-I primi giorni di scuolaOggi sono andata a scuola e devo dire che è <strong>un</strong>a forza che in Italia ci curanogratis, senza neanche chiedere il <strong>per</strong>messo di soggiorno e, lo stesso ci fanno

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