SteveGraziani_Troppi Clienti per un Negro - descrittiva

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diversamente splendenti. Riconoscerle è un’arte.Quelli che, come me. hanno più di sessant'anni sono diversi dalla figura stereotipatadell’anziano “povero disgraziato”.Non ci puoi chiamare anziani, vecchi o aged.Siamo piuttosto senior,, alla latina. O se vuoi usare il facile inglesismo chiamaciadvanced.Dopo di noi, non ci sarà più pensione. Dopo di noi pensaci ci sarà il nulla, il nulla.Noi sessantenni non siamo ancora finiti. Ragioniamo. Quando eravamo giovani, iribelli eravamo noi. Divoravamo libri, riviste, volantini, ciclostilati . Anche senzainternet e google, sapevamo tutto. Almeno quellli che lo volevano, volevano capie.Epoi, dopo di noi, il mondo ci è crollato dietro. E così i giovani, adesso, la ribellionehanno dovuto ingoiarsela niente autunni caldi, niente scuole occupate. Fannomanifestazioni, scrivono slogan ma abbozzano. Ma non sanno cambiare la vita. Onon vogliono nemmeno. Vogliono appena salvarsi il culo. I giovani, da sempre laparte ribelle e innovatrice della società, adesso ne sono solo l’ombra cupa e depressa,l’anima ansiosa e terrorizzata. Se conti su di loro soltanto, sulla loro energia che ognigiorno sempre più è divorata dalle pressioni del lavoro, dalle riforme della Fornero, diMonti e del governo delle larghe intese. Possiamo stare certi che se continua cosìandremo, come Berlusconi, a puttane.Anche il collega Markaris, il giallista romei, greco nato in Turchia, dice che l'attualereazione da parte dei giovani che stanno protestando in tutto il mondo, è vana, perchésono soli, Sono stati lasciati soli dalla sinistra, dato che non esiste più da nessunaparte, e i sindacati sono una divisa e interessata solo a mantenere il proprio miseropotere. Un conto è soffrire per guarire, un conto è soffrire per morire. Nel suo terzogiallo sulla crisi greca ed europea, Petros Markaris, rappresenta le indagini del suocommissario Kostas Charitos. Da noi l'hanno intitolato la "Resa dei conti" ma il titolooriginale è "pane, istruzione, libertà" e parla della sofferenza provocata dal grandeerrore di confondere l'Europa con l'euro, con una valuta e dalla scomparsa della differenza tra la destra e la sinistra avvenuta con la caduta del Muro di Berlino edell'Unione sovietica. Se avessi coraggio chiamerei così anche il mio noir.Poi c'è l'odio. la politica economica e non solo della Germania e dei paesi delNord Europa, ha instillato questo sentimento tra gli spagnoli, i portoghesi, i greci e gliitaliani. E l'odio è difficile da estirpare, una volta diffuso. Certo abbiamo le nostrecolpe ma le colpe non sono di tutta la popolazione. Sono dei banchieri, degli evasorifiscali, soprattutto dei grandi evasori, dei mass media asserviti al potere delle lobby edei governanti che per tornaconto loro e dei loro padroni, sono rimasti passivi difronte a quanto stava accadendo, nonostante fosse lampante la strategia perdentemessa in atto dal mercato. Roba che anch'io all'università con l'assistente Paganetto eil Lipsey sapevo sarebbe stata controproducente, non avrebbe risolto le cose. Sitrattava di un mostro senza volto ma con una determinazione cieca, neoliberista edatata che ha invaso il mondo dei decisori politici ed economici. Dice Markaris che èun mostro, un'Idra di Lerna, dico io, in grado di distruggere il tessuto sociale. Diarricchire nel breve periodo i ricchi e di impoverire i poveri, nel lungo periodoperdere i destini di tutti.E allora chi resta? I Vecchi, quelli sono almeno socialdemocratici. E tu mi parli di
età?Restano gli ultimi. Eccoci! Ecco il mio libro!L’età come la fortuna è donna. Su questo, solo su questo, bada, seguo Machiavelli,che sulla fortuna ha scritto, da buon fallocratico misogino, che è necessario, volendotenerla sotto, batterla e urtarla. Cioè resisterle e non cederle..Per questo scriverò ilmio giallo, come dico io, anche per questo.
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La prima di copertina è di Massimo
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Credo sarei triste se non riuscissi
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Stepan Bugrov detto capobandaRuslan
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odiava; mi ero quasi convinto di av
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pensare che il porto d’armi non m
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decisero ad andarsene.Li osservammo
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Waka, Ruhanga, Mwari e Murungu furo
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che si prese l’orlo dell’accapp
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§ Capitolo 3Nero d’avorioVanessa
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“ E tu glielo dici.”“ Sì.”
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mi passò accanto senza derubarmi c
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Rigonfiamenti sospetti lasciavano c
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asta sentire una cosa per capirne c
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Era china su se stessa, la bottigli
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§ Capitolo 6Nero d'AlbaniaCaro ami
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Non mi guardava, sembrava intento a
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“ Anche il mister della palestra.
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“ Prostituzione e droga, di solit
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Quello che mi piace di più in Ital
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Prima della scuola c’è un negozi
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§ Capitolo 8Nero d'ArabiaTroppi ca
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“ Mancano di sensibilità.”“
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Silverio si stava innervosendo. “
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§ Capitolo 10Terra di CasselDio ti
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“I caveau e le camere blindate so
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ad alzare gli occhi verso il cielo.
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La parte bassa della vetrata della
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§ Capitolo 12Una visita pericolosa
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Tirai fuori una zuccheriera dal pen
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Come mia madre facevo sempre avanza
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“Chi sono?”“Diciamo che sono
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vengono affrontati da esorcisti che
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hanno costretto a non stimare, a no
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§ Capitolo 15Nero sui muriComincia
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affannarsi improduttivamente sulle
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non so se dovuta al mio perfetto ro
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“ Piove.” divagò.“ Non vedo
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§ Capitolo 17Troppe donneIl fattor
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cose così. Dicono che ha sfilato l
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“Il signor Graziani?”“Sì.”
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§ Capitolo 18Camelia e Kebruysfa
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puoi fare...Lui a un certo momento
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notizia alla radio del vaso volato
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§ Capitolo 20Nero mediatoreNella s
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“ In campagna, vicinissima a una
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§ Capitolo 21Nero incentivatoC'era
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Con lui non vorrei proprio. Invece
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Le labbra erano morbide, la sua sal
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§ Capitolo 22Fogna CityEro content
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§ Capitolo 23Una strana coppiaSilv
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“Quando quelli se ne vanno, il tr
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marito, se lo trovava, che è sempr
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ha scoperto che quest'ultima ha una
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“Non chiamarmi Steve Graziani.”
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§ Capitolo 26Nero caffèNessuno mi
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“No, Steve ha ragione.” cominci
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Essere un buon investigatore non è
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sarei andato e non ci avrei rimesso
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Mi seccava quando eramo d'accordo,
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dell'Innominato di Manzoni. La glob
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§Capitolo 29Nero di PeceL’ingius
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comportamenti adattivi. Come per me
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automaticamente alla concentrazione
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§ Capitolo 30CorrispondenzaIo sare
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'reale che libri, racconti, commedi
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Con lo stomaco pieno di poesia torn
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Mi inchinai e tornai alla porta.“
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§ Capitolo 32Nero di piomboMi face
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“Dimmi Steve.”“Il telefono no
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§ Capitolo 34Lidia Semenovna Vetro
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comandare adesso.“E chi comanda,
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Il tuo cervello non può dire quali
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§ Capitolo 37Fuori testoVaida “V
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§ Capitolo 39MercoledìRimanere di
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non si può negarlo in tempo di gue
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“ Ancora?”“ Senti, facciamo u
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§ Capitolo 43.In trappola!“Se c
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“ Va bene, ma con me in casa non
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§ Capitolo 44Nero platinoCi aveva
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Sfoderai il mio telefonino e riperc
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“Sì.”“Come è vero che Cinzi
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Li conoscevo quelli del quartiere A
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Volevo chiamarlo per dirgli di Kenn
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mano sinistra prima che Toto potess
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carbonizzata?”“In effetti…ma
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ubato e di cui non trovavo più il
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Riconobbi i polpacci sfilati ma rot
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Era venuto il momento che avevo pre
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“Parlami di Mimma.”“ Non sopp
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§ Capitolo 51Nero a pagamentoM'ero
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§ Capitolo 54I Bounty killer“Pot
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“Il kalashnikov.”“Anche gli a
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I tedeschi volevano l'oro della Ban
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§ Capitolo 57Nero atramentarioCaro
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Il mistero di tante sue contraddizi
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en strana realtà…”***“Grazie
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codice, sono regole rigide e inelud
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§ Capitolo 59Un omicidio a testaAd
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§ Capitolo 60Nero di ColoniaEra st
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tuo governo!”“Immagino che dovr
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§ Capitolo 61Ute“Stasera verrai
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anche lì la tentazione era diffici
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