10.07.2015 Views

SteveGraziani_Troppi Clienti per un Negro - descrittiva

SteveGraziani_Troppi Clienti per un Negro - descrittiva

SteveGraziani_Troppi Clienti per un Negro - descrittiva

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

dirle. Li toccai, baciai, li succhiai <strong>un</strong> attimo, non sai mai come la prendono, ledonne.Fece <strong>un</strong>a risatina e mi sfiorò il porter con le dita.”Anche tu non sei male” concesse.Mi sarei certo divertito a raccontale del mio adenocarcinoma all'intestino. E dellacisti. Una cosa <strong>per</strong> volta, <strong>per</strong>ò, aveva ragione.La sentivo quasi ondeggiare sotto le mani. Le posai le mani sui fianchiimmobilizzandola e salii in ginocchio letto. E lei si inarcò, tirò indietro il corpo,strappando meglio il lenzuolo, e si piegò <strong>per</strong> baciare la mia vita incappucciata. Lomordicchiò gentilmente, coi dentini e si rimise giù mostrandomi il suo sesso chevedevo con precisione anatomica attraverso il pizzo azzurro trasparente eavviluppato su di sé.“C'è <strong>un</strong>'altra cosa che mi puoi togliere.” disse sorridendo a<strong>per</strong>tamente e ficcando <strong>un</strong>pollice nell'elastico.Non ti racconto di più, Carlo, sono <strong>un</strong> gentiluomo. Anche con <strong>un</strong>'escort, è <strong>un</strong>aquestione di rispetto <strong>per</strong> la compagna..Fu divertente, era quella la parola adatta, tutti e due, che prima eravamo nervosi, citrovammo, alla fine, rilassati e allegri. Fu anche coinvolgente, era tanto che non micapitava. L'amore che facemmo fu il contatto della nostra carne e sangue colparadiso.Con <strong>un</strong> po' d'amore si livella e trascende la forza della morte, a cui misentivo troppo vicino.E andò tutto bene, mi parve soddisfatta, anche se non ero <strong>un</strong> negro su<strong>per</strong>dotato.Quando se ne andò aveva smesso di piovere.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!