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100 Anonimo Pellegrino
per un processo di pensiero su pensiero permetterà di
giudicarli e valutarli …(omissis).
Nella cognizione delle cose esterne, la nostra conoscenza
ha una base interamente separativa; tutto il suo
meccanismo ed il suo processo sono nella natura di una
percezione indiretta …(omissis).
Questo è aggravato dall’imperfezione della nostra
conoscenza di noi stessi che, essendo, scarsa e pietosamente
insufficiente, riguarda solo la nostra superficie,
il nostro sé e la nostra natura fenomenica apparente,
e non il nostro vero Sé e il vero significato della nostra
esistenza; mancheranno allora a colui che li dovrebbe
impiegare, la conoscenza di sé e il dominio di sé, e all’uso
che egli fa del suo potere sul mondo e della sua
conoscenza del mondo mancherà la saggezza e la retta
volontà …(omissis).
Se ricerchiamo la ragione di queste limitazioni e
imperfezioni troveremo all’inizio che dipendono dal
fatto di essere concentrati sulla nostra superficie.
Infatti le profondità del sé e i segreti della nostra
natura totale ci sono nascosti dietro un muro creato
dalla nostra coscienza esteriorizzante (o creato per essa),
la quale è focalizzata a perseguire un’attività d’individualizzazione
egocentrica della mente, della vita e del
corpo, senza che si verifichi in essa alcuna interferenza
da parte della verità più profonda e più vasta della no-